Jasikevicius dopo la sconfitta con lo Zalgiris: “Non sappiamo quale mano è la destra, quale la sinistra”

Jasikevicius dopo la sconfitta con lo Zalgiris: “Non sappiamo quale mano è la destra, quale la sinistra”
© foto di fenerbahçe twitter

Il Fenerbahçe campione in carica ha subito una sconfitta dolorosa sul campo dello Zalgiris Kaunas, e il coach Sarunas Jasikevicius non ha nascosto la sua frustrazione nel post-partita. Dopo l’84-81 finale, il tecnico lituano ha rilasciato dichiarazioni taglienti che fotografano il momento difficile della squadra turca. “Non è la prima partita che perdiamo. Non possiamo giocare questo tipo di pallacanestro in trasferta, non è fisica. Tutti conoscono i punti di forza dello Zalgiris, e apparentemente noi non capiamo neanche quale mano è la destra e quale è la sinistra, quindi abbiamo perso”, ha dichiarato Jasikevicius, visibilmente deluso dalla prestazione dei suoi.

Il Fenerbahçe ha mostrato carattere nel secondo tempo, recuperando uno svantaggio iniziale e affidandosi a un ispirato Wade Baldwin, autore di 36 punti. Ma nel finale, secondo Jasikevicius, la squadra ha ripetuto gli errori già visti in Super Lig: “Abbiamo perso nello stesso modo in cui abbiamo perso a Bursa, accontentandoci di tirare da tre invece di attaccare il ferro. Stavamo solo sparando triple, e ci è costato caro.” Il coach ha anche sottolineato la mancanza di intensità nei primi minuti: “Molto sorprendentemente, dopo una prestazione orribile all’inizio, siamo riusciti a rientrare in partita. Abbiamo mostrato carattere, trovato Wade che era caldissimo, ma poi abbiamo buttato tutto via.” Le parole di Jasikevicius non sono solo uno sfogo, ma un campanello d’allarme per il Fenerbahçe. La squadra campione d’Europa è chiamata a ritrovare identità e disciplina, prima che la stagione prenda una piega complicata.