BCL - La Laguna Tenerife vs Bnei Herzliya potrebbe giocarsi a porte chiuse

Santa Cruz de Tenerife, 3 ottobre 2025 – La partita tra La Laguna Tenerife e gli israeliani del Bnei Herzliya, valida per la fase a gironi della Basketball Champions League, potrebbe disputarsi a porte chiuse il prossimo 14 ottobre presso il padiglione Santiago Martín. La decisione è al vaglio del consiglio di amministrazione del club aurinegro, come confermato dal presidente Aniano Cabrera in un’intervista a COPE Tenerife. “La priorità è garantire la massima sicurezza”, ha dichiarato Cabrera, sottolineando che non si esclude alcuno scenario, tranne quello di giocare in campo neutro.
La misura è legata al contesto internazionale e alle tensioni geopolitiche che coinvolgono lo Stato di Israele. Il club canario teme possibili disordini o manifestazioni, soprattutto considerando che molti tifosi viaggiano con i propri figli. “Ci sono fasce d’età che potrebbero essere coinvolte in situazioni imprevedibili”, ha aggiunto Cabrera. La FIBA e la Sottodelegazione del Governo sono state informate e avranno voce in capitolo nella decisione finale. Intanto, il club ha accelerato la valutazione del miglior scenario possibile, consapevole dell’importanza dell’evento e della delicatezza del momento.
La partita, che segna l’esordio casalingo di Tenerife nella nuova stagione europea, è attesa con grande interesse tecnico: il Bnei Herzliya è una delle squadre più competitive della Israeli Premier League, mentre il CB Canarias punta a confermare il proprio status tra le big della Champions League. In attesa della decisione ufficiale, il caso solleva interrogativi su come lo sport debba gestire eventi internazionali in contesti di instabilità. La Laguna Tenerife si trova ora a bilanciare passione, responsabilità e sicurezza.