Trapani Shark, avvio in salita: diversi acciacchi e il -4, le parole di Jasmin Repesa

Inizierà sabato a Trieste la nuova stagione della Trapani Shark, che in questa stagione aggiunge ai suoi impegni nel campionato anche quelli in Europa con la partecipazione alla Basketball Champions League. "Dal punto di vista dell'atteggiamento e della disponibilità, il gruppo ha risposto in maniera eccezionale. C'è la stessa voglia di fare bene che ci ha contraddistinto lo scorso anno. Il precampionato però è stato complicato. Mai una volta ho avuto la squadra al completo. L'inizio di stagione sarà particolarmente impegnativo. Si parte con la trasferta di Trieste, seguita dal debutto in Champions contro Tenerife, quindi l'incrocio con una Venezia ulteriormente rinforzata e infine la sfida ai turchi del Tofas, capaci di battere il Fenerbahce", dice coach Jasmin Repesa.

Un inizio difficile a cui si aggiungono gli infortuni di Matthew Hurt, Fabrizio Pugliatti, ma anche Jd Notae, la cui presenza è in dubbio in vista del match contro Trieste per un problema muscolare. "Speriamo di recuperare tutti i giocatori in breve tempo e metterli tutti in campo secondo le proprie caratteristiche. Poi dovremo vedere come funzionerà tutto. Partiamo dal -4 per sfidare noi stessi e i nostri limiti. Speriamo di non dover partire dal -10 l'anno prossimo (ride). È chiaro che sarebbe meglio iniziare senza handicap, ma questa è la realtà. Prepariamo le partite e giochiamo, senza pensare a ciò che non possiamo cambiare. Obiettivi? Proporremo un gioco che sia efficace ma anche piacevole da vedere. Rispetto alla scorsa stagione abbiamo più esperienza. Prima di dare giudizi, però, sarà giusto attendere le prime partite. L'attacco può entusiasmare e portare pubblico al palazzetto, ma alla fine è la difesa che fa la differenza e ti permette di vincere i trofei. Nessuno segna senza aver prima difeso con intensità".