Trieste, ecco i cinque nuovi volti: da Toscano-Anderson a Ramsey

La Pallacanestro Trieste ha alzato ufficialmente il sipario sulla nuova stagione con la presentazione alla stampa dei nuovi giocatori che vestiranno la maglia biancorossa nella stagione 2025/26, impegnata tra Serie A e Basketball Champions League. Al tavolo, insieme al presidente Paul Matiasic, al GM Michael Arcieri e al coach Israel González, c’erano i cinque volti nuovi: Juan Toscano-Anderson, Mady Sissoko, Pietro Iannuzzi, Davide Moretti e Jahmi’us Ramsey.
Il presidente Paul Matiasic ha aperto la conferenza con un discorso che ha unito ringraziamenti e visione per la stagione: “L’inizio della stagione è un momento davvero emozionante: si parte con entusiasmo, sogni e ambizioni. Voglio ringraziare tutti coloro che lavorano ogni giorno per la nostra organizzazione: il nostro straordinario GM Michael Arcieri, il coaching staff e, naturalmente, coach Israel González, un allenatore di un altro livello. E poi i nuovi giocatori: non sono solo bravissimi tecnicamente, ma anche persone con valori che rappresentano la nostra Pallacanestro Trieste. E un ringraziamento speciale va anche a tutte le persone che lavorano al PalaTrieste, che ogni giorno contribuiscono a rendere possibile tutto questo. Siamo pronti a lottare insieme in campo e a costruire qualcosa di speciale. Siamo una squadra che vuole crescere, stupire e regalare gioie ai nostri tifosi. Grazie a tutti e forza Trieste!”
Subito dopo, Michael Arcieri ha sottolineato come la costruzione del roster sia stata frutto di un lavoro corale: “Tutti hanno contribuito a mettere insieme questa squadra, Paul, lo staff e coach González. Abbiamo talento, ma ora comincia il lavoro vero. E un grazie speciale ai tifosi: siamo vicini a quota 4.600 abbonamenti, il loro supporto è incredibile. Abbiamo inoltre creato una relazione con Jordan Brand per avere divise di altissimo livello, che ci permettono di andare in Europa con orgoglio”.
Poi spazio ai protagonisti. Pietro Iannuzzi, fresco campione europeo Under 20, ha raccontato la sua esperienza: “È stata un’esperienza bellissima che ci ha unito molto, anche con coach Nanni. Sono davvero felice di essere qui a Trieste. Voglio dare il mio contributo alla squadra, portare energia e imparare il più possibile dai compagni”.
Juan Toscano-Anderson, veterano con esperienza NBA, ha parlato della sua scelta e dell’approccio alla stagione: “Prima di tutto voglio ringraziare Paul, Michael, coach González e tutta l’organizzazione per avermi permesso di essere qui. Sono incredibilmente eccitato. So che il livello di basket in Europa è altissimo. Voglio portare la mia esperienza, imparata anche da grandi campioni come Steph e LeBron, e applicarla ogni volta che entro in campo. Voglio vincere ogni partita e contribuire alla crescita della squadra. Quando ho avuto una lunga conversazione con Mike, ho sentito subito che questo era il posto giusto per me in questo momento della mia carriera. Arrivare a Trieste e guardare fuori dal finestrino mi ha confermato quanto sia speciale questa esperienza. Qui voglio vivere ogni momento, godermi lo spogliatoio, i tifosi, e dare tutto quello che ho”.
Mady Sissoko, alla prima esperienza professionistica in Europa, ha sottolineato l’importanza dello spogliatoio e del percorso di crescita: “Trieste e l’Italia sono il posto ideale per iniziare la mia carriera. Sono molto grato a Paul, Mike, coach González e a tutta l’organizzazione. Voglio portare mentalità vincente e aiutare la squadra ogni volta che entro in campo. Essere circondato da giocatori esperti è un grande valore aggiunto: posso imparare molto da loro e crescere sia come giocatore sia come persona. Voglio affrontare ogni partita con determinazione e imparare il più possibile in questa prima esperienza europea”.
Davide Moretti ha parlato con determinazione e concretezza: “La voglia di vincere ci accomuna e ci rende squadra, anche se siamo solo all’inizio. Sarà un anno impegnativo, tra campionato e coppa, ma con il coaching staff e i compagni che abbiamo potremo toglierci grandi soddisfazioni. Personalmente vengo da una stagione complicata e voglio riscattarmi, mettendomi al servizio della squadra e rendendo felici i tifosi”.
Infine Jahmi’us Ramsey ha raccontato con entusiasmo il passaggio dal college al basket europeo, evidenziando anche l’aspetto umano: “Prima di tutto, grazie a Paul, Mike e Dio per questa opportunità. L’esperienza qui mi ricorda molto il college: crescita personale e di squadra, un grande senso di comunità e un pubblico caloroso. Voglio migliorare, giocare meglio di quanto abbia fatto fino ad ora e continuare a farlo divertendomi. Ho un bravissimo coach che mi sta insegnando modi diversi di giocare e combinare la mia esperienza con nuovi dettagli. Non vedo l’ora di vivere l’atmosfera del PalaTrieste e delle trasferte, interagire con i tifosi e crescere come giocatore e persona. Qui c’è un’energia speciale e voglio viverla a pieno”. La nuova stagione biancorossa prenderà il via domani, sabato 4 ottobre al PalaTrieste con la sfida con Trapani Shark, e l’attesa è già palpabile: tra nuovi talenti, esperienza e ambizione, Trieste è pronta a stupire il proprio pubblico in Italia e in Europa.