Caramelle alla cannabis: il giocatore con il morbo di Crohn rischia la pena di morte

Jakarta, Indonesia – Il mondo del basket internazionale è scosso dal caso Jarred Shaw, ala forte americana di 2,11 metri, arrestato lo scorso 7 maggio a Tangerang, nei pressi della capitale indonesiana, per possesso di caramelle alla cannabis importate illegalmente dalla Thailandia.
Shaw, 34 anni, ex giocatore della Utah State University, ha militato in numerosi campionati tra cui Messico, Uruguay, Libano e Tunisia, prima di approdare nel 2022 alla Indonesian Basketball League. Fino all’arresto, vestiva la maglia dei Tangerang Hawks, con cui aveva superato i 1.000 punti in carriera. Aveva anche vinto il titolo nel 2023 con il Prawira Bandung.
Momen Penangkapan Pebasket AS Jarred Shaw Terkait Ganja di Tangerang
— detikcom (@detikcom) May 15, 2025
Polisi juga mengungkap bahwa ada rencana untuk mengirim permen narkoba dari Thailand itu dalam jumlah besar. Atas perbuatannya, Jarred Shaw dijerat dengan pasal berlapis dan terancam hukuman mati. pic.twitter.com/ZFBVBpLC7I
Secondo le autorità indonesiane, Shaw avrebbe ricevuto un pacco contenente 132 caramelle alla marijuana, per un peso totale di 869 grammi. Il pacco, intercettato dalla dogana dell’aeroporto Soekarno-Hatta, ha portato a un blitz nel suo appartamento e all’arresto immediato. Il giocatore è stato presentato in conferenza stampa in manette e con indosso una tuta arancione, in quella che le autorità locali hanno definito un’operazione “esemplare”.
Shaw ha dichiarato di soffrire del morbo di Crohn, una malattia infiammatoria cronica dell’intestino, e di utilizzare la cannabis come terapia alternativa. “Sono un malato, non un narcotrafficante. Ho fatto uno stupido errore”, ha confessato in un’intervista dal carcere al The Guardian nella giornata di ieri. Tuttavia, in Indonesia le leggi antidroga sono tra le più severe al mondo: il cestista rischia l’ergastolo o addirittura la pena di morte.
La Indonesian Basketball League ha reagito con fermezza, espellendo Shaw a vita dalla competizione. I Tangerang Hawks hanno rescisso il contratto, mentre le autorità stanno indagando su una possibile rete internazionale di traffico di droga. Il caso ha suscitato paragoni con quello di Brittney Griner, arrestata in Russia nel 2022 per possesso di olio di cannabis, ma Shaw non ha lo stesso profilo mediatico e non ha mai giocato in NBA. Il caso di Jarred Shaw riapre il dibattito sul uso terapeutico della cannabis e sulle differenze culturali e legislative tra Paesi. Una vicenda che va oltre lo sport e tocca temi di salute, giustizia e diritti umani.