LeBron James chiude la porta alle Olimpiadi 2028; Steph Curry dubbioso

Nel secondo episodio del podcast che mette a confronto due icone della NBA, LeBron James dei Los Angeles Lakers e Stephen Curry dei Golden State Warriors, è arrivata una conferma importante: nessuno dei due ha intenzione di partecipare alle Olimpiadi del 2028 a Los Angeles. James, che a quell’appuntamento avrà 43 anni, è stato diretto: «Lo sai già qual è la mia risposta. La guarderò», ha dichiarato, chiudendo senza esitazioni ogni possibilità di vedere un suo ritorno con il Team USA. A fare eco alle sue parole è stata anche una riflessione sul passato recente: «Non possiamo fare meglio di quello che abbiamo appena fatto. Come facciamo a superare le ultime due partite?».

Curry, che nel 2028 avrà da poco compiuto 40 anni, non ha sbattuto la porta con la stessa decisione ma ha comunque lasciato intendere che la sua presenza è improbabile. Interrogato da Steve Nash, co-conduttore di “Mind the Game”, la star dei Warriors ha spiegato: «Se Dio vuole, avrò ancora la possibilità e le condizioni fisiche per poter incidere sulla squadra. Mai dire mai, ma lo dubito fortemente. Lo dubito fortemente».

Le carriere olimpiche dei due campioni parlano da sole: James ha partecipato a quattro edizioni, conquistando un bronzo nel 2004 e tre ori nel 2008, 2012 e 2024; Curry, al suo debutto ai Giochi di Parigi 2024, ha lasciato un segno indelebile con una prestazione leggendaria nella finale vinta contro la Francia. Le loro parole lasciano intendere che quel trionfo potrebbe essere stato l’ultimo capitolo della loro storia con la nazionale statunitense, un epilogo difficile da migliorare persino per due fuoriclasse destinati alla Hall of Fame.