Luca Banchi: «L'obiettivo è la qualificazione ai Mondiali. Bisogna aiutare i talenti a sbocciare»

17.11.2025 17:15 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Luca Banchi: «L'obiettivo è la qualificazione ai Mondiali. Bisogna aiutare i talenti a sbocciare»
© foto di Ciamillo

Manca sempre meno alle prime convocazioni da CT della Nazionale di Luca Banchi, con l'allenatore Azzurro che in questi giorni annuncerà il roster per le gare di qualificazione ai Mondiali nella finestra di novembre. "L'obiettivo è la qualificazione ai Mondiali, girone e condizioni in cui mi troverò ad operare renderanno tutto abbastanza complesso. Nei due allenamenti che avrò a disposizione a novembre e a febbraio dovrò cercare di inserire la mia visione del nostro stile di gioco e avremo tanti volti nuovi e tanti giovani. Già per la finestra di novembre avremo dodici giocatori indisponibili tra impegni di Eurolega e infortuni vari. Sono pronto per la sfida, anche i quattro anni alla guida della Lettonia mi hanno posto davanti a difficoltà", ha detto qualche giorno fa a Il Gazzettino.

L'Italia è stata protagonista in estate a livello giovanile, cosa fare per favorire lo sviluppo dei giovani? "La maggior parte di questi ragazzi decide di migrare all'estero o addirittura negli Stati Uniti, questo dovrebbe farci pensare. Bisognerebbe pensare a una riforma dei campionati che possa rendere la piattaforma più appetibile per permetterne la valorizzazione. Poi ci deve essere un lavoro comune tra società, allenatori e ragazzi stessi, come Federazione spetta a noi fare in modo che questo percorso venga facilitato", ha detto Luca Banchi. "Il campionato di A2 può rappresentare una piattaforma di lancio. In Italia il regolamento della Serie A impone che il massimo campionato fatichi ad essere il più adatto per valorizzare il talento dei più giovani, mentre in altre categorie ci sono allenatori e società desiderosi di investire sul loro sviluppo. Bisogna trovare una soluzione affinché possano sbocciare e trovare il meritato spazio anche nei campionati di vertice, abbiamo bisogno di squadre che diano responsabilità a questi ragazzi, in ogni categoria".