De Raffaele: «L'impressione è che forse la Virtus abbia qualcosina in più»

De Raffaele: «L'impressione è che forse la Virtus abbia qualcosina in più»
© foto di Degaspari/Ciamillo

Coach Walter De Raffaele ha parlato al Corriere dello Sport della nuova Serie A. Si parte da Milano e Bologna: "Hanno costruito, sia Milano che Bologna, due roster che, per vari motivi, si sono migliorati rispetto allo scorso anno. Sia Messina che Ivanovic hanno tanto da poter mettere in campo sia per qualità che per fisicità. Io credo che a oggi il valore assoluto sia quasi in equilibrio, con le due un po' più avanti rispetto alle altre contendenti. l'impressione è che forse la Virtus abbia qualcosina in più. Ma questo andrà confermato", dice De Raffaele, che alle loro spalle "apprezzo Brescia che ha scelto la strada della continuità confermando la quasi totalità dei giocatori che tanto bene avevano fatto con Poeta. Anche la scelta di Cotelli in panchina è logica".

Attenzione a Trapani, "è chiamata a confermarsi e nonostante abbia perso qualche pezzo importante della scorsa stagione mi sembra ancora più forte. Arcidiacono, Hurt e gli altri sono innesti importanti. Sono molto curioso di vedere Trieste. Mi piace la filosofia della nuova società che vuole coniugare basket divertente a una crescita costante. E poi c'è Napoli che mi sembra possa essere molto competitiva. Mi aspetto però un campionato molto equilibrato". Su Venezia aggiunge: "Mi sembra estremamente equilibrata. È vero, ha perso un giocatore importante e difficilmente sostituibile come Kabengele ma sotto canestro, da Trapani, è arrivato Horton, un lungo affidabile. Io terrei d'occhio RJ Cole, il nuovo playmaker che arriva dal Rytas Vilnius. Credo che sarà una grande sorpresa".