A2 - Reale Mutua Torino attende Estra Pistoia al Pala Gianni Asti

A2 - Reale Mutua Torino attende Estra Pistoia al Pala Gianni Asti

Dopo la prima trasferta stagionale, la Reale Mutua Basket Torino torna al Pala Gianni Asti per la sfida contro l’Estra Pistoia. Appuntamento domani, domenica 5 ottobre alle ore 18.00 al palazzetto del Parco Ruffini. Il gruppo di coach Moretti si presenta all’appuntamento con il morale alto e un bilancio perfetto in classifica: due vittorie su due e primo posto condiviso solo con Brindisi (piemontesi e pugliesi sono gli unici a punteggio pieno). Un avvio di campionato che ha evidenziato fin da subito la personalità del gruppo gialloblù, capace di imporsi in modi diversi nei due primi impegni. Unico assente Matteo Ghirlanda, che prosegue la riabilitazione dopo l’intervento al legamento crociato anteriore del ginocchio destro.

L’esordio casalingo contro Cividale è stato un importante test di carattere, con la rimonta da -20 che ha acceso l’entusiasmo del pubblico del Pala Gianni Asti. A Cento, invece, la Reale Mutua ha mostrato maturità e controllo, conducendo per gran parte del match e resistendo ai tentativi di rimonta dei padroni di casa. Anche dal punto di vista individuale, le prime due giornate hanno confermato la profondità e l’equilibrio del roster gialloblù: Robert Allen è stato il grande protagonista della prima giornata con 30 punti, poi a Cento è toccato a Federico Massone (19 punti) e MaCio Teague (18, di cui 11 nel primo quarto) guidare l’attacco, mentre lo stesso Allen ha chiuso con una doppia doppia e tanta energia a rimbalzo. Ma non solo: coach Moretti, in attesa di vedere il miglior Schina in cabina di regia, può contare sulla solidità di Tortù e l’esperienza dei lunghi veterani Bruttini e Cusin, che hanno dimostrato di poter tenere minuti di qualità, anche condividendo il campo con Allen.

Ora il calendario riporta Torino al Pala Gianni Asti per una sfida dal sapore particolare: Reale Mutua Torino – Estra Pistoia, remake delle finali playoff del 2023. A distanza di oltre due anni da quella serie che consegnò la promozione ai biancorossi, le due squadre tornano a incrociarsi in Serie A2, con quattro protagonisti ancora presenti in campo – cinque se consideriamo anche Gabriele Benetti, oggi però indisponibile per infortunio. Matteo Schina, allora giovane play al suo primo anno a Torino, oggi è veterano e capitano gialloblù; sull’altro fronte, ci sono nuovamente Lorenzo Saccaggi e Daniele Magro, mentre Simone Zanotti, gialloblù in quella finale, ora veste il biancorosso.

Per coach Paolo Moretti sarà una partita speciale: per sei stagioni alla guida di Pistoia, premiato come miglior allenatore della Serie A nel 2014, vivrà un confronto dal valore anche emotivo. «Pistoia è una squadra esperta, con giocatori che hanno già giocato insieme e punti di riferimento precisi – ha dichiarato Moretti –. Hanno giocato fino alla fine in casa di Verona e poi vinto contro Bergamo, quindi mi aspetto una gara equilibrata e molto difficile».
Sulla stessa linea il commento di Giovanni Severini: «Ci aspetta una partita complessa, come lo sono tutte in questo campionato. Pistoia è una buona squadra, ha tenuto alcuni elementi dalla Serie A e ha aggiunto due americani di talento. Noi arriviamo da due vittorie importanti e vogliamo continuare su questa strada, con entusiasmo e concentrazione».

GLI AVVERSARI

L’Estra Pistoia, già affrontata in preseason in uno scrimmage equilibrato, si presenta a Torino con una vittoria (contro Bergamo) e una sconfitta di misura a Verona. Dopo la retrocessione dalla Serie A, la società toscana ha scelto di ripartire da un allenatore giovane e pieno di entusiasmo, Tommaso Della Rosa, e da due veterani come Lorenzo Saccaggi e Daniele Magro, affiancati dal torinese Simone Zanotti. Il principale terminale offensivo è Jazz Johnson, da anni uno dei migliori realizzatori del campionato. Occhio all’altro americano Seneca Knight, swingman atletico e versatile, non ancora firmato quando Torino e Pistoia si affrontarono in preseason, e Filippo Gallo, giovane play dalle caratteristiche fisiche interessanti per il suo ruolo. In area, oltre a Magro e Zanotti, trovano minuti anche Nicolas Alessandrini, giovane lungo classe 2001 capace di dare concretezza in attacco, mentre Luca Campogrande offre esperienza e pericolosità perimetrale. Completano le rotazioni Nicolò Dellosto e il giovane Stoch.