A1 F Opening Day I^ parte: molto meno scontato del previso

Le prime re partite dell'Opening Day della serie A1 a Brescia si sono concluse ed hanno lasciato, qualche nota di interesse, ognuna. Sì Venezia e Schio hanno vinto rispettivamente con Battipaglia e Roseto ma in modo meno netto di come ci si poteva aspettare.
Per esempio Venezia ha dovuto aspettare 25 minuti per agganciare le ragazze di Battipaglia che dopo aver chiuso avanti il primo quarto 13 a 23, hanno resistito all'imperioso ed atteso rientro veneziano che però non si è concretizzato subito.Tre delle quattro straniere di Battipaglia, nello specifico Peoples, Fokke e Natabou sono sembrate adeguate al ruolo che la formazione campana dovrà recitare ed hanno messo qualche granello di sabbia nell'ingranaggio lagunare. Una volta raggiunta la parità, con Fassina sul 40 a 40, la Reyer ha dilagato nei 15 minuti restanti della gara come il roster permette. Forse un pizzico di testa era già alla sfida di giovedì in ELW col CBK Mersin? Come che sia il punteggio finale, 74 a 50 evidenzia come nei secondi due quarti a Battipaglia è mancata la forza di star dietro all'ammiraglia della laguna. Due note importanti: Venezia aveva 11 giocatrici a referto, tutte hanno giocato, in dieci sono andate a canestro. Battipaglia ha fatto giocare due giovani del 2008, già dal primo quarto e poi ancora durante la partita. Speriamo...
In precedenza, in apertura di giornata, la Dinamo Sassari ha battuto l'Alama San Martino76 a 64. Primi due quarti di dominio delle sarde con Carangelo e la ben conosciuta Treffers a giocare in modo eccellente. Di là forse San Martino ha scontato la giornata non felice di D'Alie, 9 punti ma anche 9 palle perse, ed in generale 25 per la squadra padovana, anche se ad un minuto dalla fine ha avuto la palla del meno 6, finita non dentro il canestro. Da rivedere tutte quelle di San Martino anche se Hobbs e Del Pero il loro contributo di punti lo hanno dato.
Infine il Famila Schio che ha dovuto impegnarsi tanto per aver ragione delle Panthers Roseto, 76-52. Schio avanti, Schio in controllo ma Lucantoni e compagne sono rimaste attaccate alle Campionesse d'Italia senza battere ciglio trovando idee da diverse attrici del suo roster. Almeno fino a che Schio non ha alzato il ritmo di gioco e dato il solito giro di vite alla difesa.Bravae parliamo delle Panthers, in particolare Alysssa Ustby con 18 punti e 9 rimbalzi ad essere un punto di riferimento. E brava Paricia Bura, centro croato di 29 anni, autrice di un paio di canestri vintage, nel senso che da tempo non si vedevano certi movimenti di una lunga. Per Schio i primi punti di Zandalasini, poco utilizzata ancora, bene Badiane in attacco - in genere non la sua versione più brillante - e Carlotta Zanardi che nel momento dello strappo ci ha messo mani e capacità. Come mani e capacità ci ha messo Kim Mestdagh che anche se son due anni che non giocava in A1, ha un tiro sempre di grande efficacia e bellezza stilistica.
Domani alle 16 Brixia Basket-La Molisana Magnolia Campobasso e chiusura con Geas Basket - Autopseed BCC Derthona. In chiaro su Flima Tv la televisione della LBF, e su Rai Sport che dalle 18.15 seguirà la gara tra Geas e Derthona.