Scontri tra tifosi Virtus e Fortitudo: arriva la quarta condanna

Gli scontri tra tifosi della Virtus Bologna e della Fortitudo Bologna in via San Mamolo nel 2019, quando un giovane della Effe rimase ferito perdendo tre dita della mano a seguito dell'esplosione di un petardo, hanno visto la conclusione del processo di primo grado. Gli ultimi due imputati erano coloro che non avevano scelto il rito abbreviato, celebrato tre anni fa con tre condanne. Il giudice, Simona Siena, ha condannato uno dei due a 7 mesi con sospensione condizionale della pena e al risarcimento del danno in favore della parte civile, da quantificare in separata sede civile, con una provvisionale di 8.000 euro.
"Finalmente oggi si è concluso in primo grado per tutti gli accusati un triste episodio di anni fa che vedeva il mio assistito oggetto di una sanguinosa aggressione. Anziché un regolare corteo di tifosi si verificò in via San Mamolo un increscioso episodio che causò gravissime lesioni a un cittadino, oltretutto sostenitore della stessa squadra dei tifosi assalitori", ha commentato l'avvocato Savoi Colombis. Lo riporta questa mattina Il Resto del Carlino di Bologna.