LBA - Ci aspettano dei playoff molto intriganti in questa primavera 2022

La netta vittoria della Virtus Bologna sull'Olimpia Milano di domenica pomeriggio non ha dato (e non poteva forse dare) risposta alla domanda più interessante che la sfida portava con se: vale più un percorso di crescita costante da inizio stagione in estate o l'azzeccare gli innesti giusti alla fine dell'inverno seguente?

Ieri in sede di presentazione, avevamo affermato che con la gara si sarebbe potuto comprendere "come si andranno a definire le posizioni della classifica finale di stagione regolare" ma non fare previsioni sull'esito dei playoff. Le dichiarazioni post-gara di Messina e Scariolo hanno confermato la nostra impressione. Mentre sul primo posto della Virtus, con il +4 guadagnato (vedi classifica) adesso ci si potrebbe anche scommettere.

Sul secondo dell'Olimpia no visto che la Germani si è portata a una sola vittoria di scarto, e le contingenze sono tali da poter costringere Ettore Messina a scelte minimaliste. Riteniamo comunque che il fattore campo per l'Armani abbia poco significato e che la semifinale tra le due, praticamente certa, non vedrà comunque indietro la squadra nella considerazione generale.

Piuttosto la lettura dell'incontro ci dice due cose. La prima, che al netto del rientro di Rodriguez e Shields il reparto esterni rimane di spessore, anche se Delaney è incappato in una pessima esibizione. Baldasso e Grant hanno garantito un'ottima tenuta del reparto, come anche Devon Hall.

La seconda è che le assenze di Datome e Mitoglou - per le caratteristiche tecniche dei due giocatori - non trovano alternative nello schieramento di Messina. Il netto dominio a rimbalzo della Segafredo (46 a 30) è una vera spia di allarme e al rientro dall'infortunio Gigione non potrà contribuire alla causa dell'Olimpia per più di 15-18 minuti a partita. Gli avversari sanno dove far male (Jaiteh sotto canestro, Weems dominante come ala piccola) e la fisicità dell'Armani si è attenuata.

In una serie playoff di finale, non sapendo né quanto potrebbe durare né le condizioni esterne (leggi: Covid-19, playoff di coppa e ulteriori infortuni), tutto potrebbe succedere. Ci attendono quindi dei playoff molto intriganti, con poche certezze. Dietro ai tre battistrada ci sono formazioni che stanno crescendo e abituate, come la Reyer Venezia, a uscire fuori alla distanza come Rocky Balboa.