LBA - Un confronto Virtus-Olimpia interlocutorio per un finale di stagione da decifrare

LBA - Un confronto Virtus-Olimpia interlocutorio per un finale di stagione da decifrare

Invernizzi, Trovarelli, Leoni. Nell'Olimpia Milano che nella partita di andata della stagione 2021-22 ha vinto al Forum contro la Virtus Bologna per 102-99 c'erano solo nove dei giocatori del roster che nel pomeriggio (palla a due ore 17:30) giocheranno la gara di ritorno, più quei tre ragazzi delle giovanili su nominati.

Anzi, oggi Ettore Messina ha a disposizione un Tommaso Baldasso in più che sta dimostrando di non voler ricoprire il ruolo quasi inutile di italiano pensante che ha avuto negli ultimi anni Andrea Cinciarini (e sul suo rifiorire a Reggio Emilia si dovrà discutere uno di questi giorni).  

Anche la Segafredo di Scariolo non è più quella di allora: la meteora Alexander è svanita oltre l'orizzonte, Ruzzier è tornato a guardare i compagni, ci sono stati gli innesti di Hackett e Shengelia, che il caso ha messo sulla strada di una Virtus in grado di accoglierli.

Questo conferma quanto avevamo scritto alla fine della scorsa estate dell'inutilità dei pronostici tipo "Chi vincerà lo scudetto, ecc ecc". Un mercato aperto praticamente tutto l'anno e disponibilità economiche occasionali e incoerenti rendono possibile qualsiasi cambiamento.

Il che è anche affascinante, lasciando un'aura di incertezza costante sull'esito del campionato. E c'è sempre l'eccezione. Quella Germani Brescia che ha ancora l'organico di partenza ma che ritrovandosi a soli due punti dietro l'Olimpia sta meditando al rinforzo uso playoff.

Qualunque sarà l'esito della partita alla Segafredo Arena, non ci dirà niente altro che come si andranno a definire le posizioni della classifica finale di stagione regolare. I playoff saranno tutti da giocare, le eventuali interruzioni per gli impegni di coppa delle tre squadre in corsa da gestire. Covid-19 e infortuni sono arrivati a un livello di incidenza troppo elevato per trarre delle conclusioni affrettate.