Il Minibasket in Danimarca è cresciuto grazie al Manuale della Fip?

Il 19 novembre scorso la Federazione Italiana Pallacanestro ha fatto un comunicato dal titolo :"Danimarca. Incremento dei tesserati minibasket del 150% con le metodologie FIP", qui il link per leggerlo. Quindi? Seguendo le linee guida del sistema italiana i danesi avrebbero avuto un impressionante numero di giovanissimi e giovanissime tesserate per il Minibasket.

Strano ma vero? Solo strano. Sull'argomernto è  intervenuto Roberto Cecchini, allenatore del settore giovaile in Italia, che si è posto domande, ha cercto numeri e dato qualche risposta. Diversa da quella annunciata dal comunicato federale. Soprattutto dal punto di visdta dell'efficacia della comunicazione.

Il suo articolo, sul sito robertocecchini.it, si chiama "Minibasket: L’Equivoco Danese – Quando i Numeri Raccontano Solo Parte della Storia". E qual è la storia? 

Scrive Cecchini:"Premessa: non mi occupo di Minibasket. Non discuterò qui i metodi di insegnamento. Mi concentro su un altro aspetto: la comunicazione e il modo in cui si cerca di far passare certi messaggi.

Ho letto con attenzione l’ultimo comunicato della Federazione sul Minibasket. Da un lato apprezzo l’entusiasmo per i risultati internazionali. Dall’altro rilevo alcune criticità metodologiche nell’uso dei dati che meritano un approfondimento.“Danimarca: Incremento del 150% con le metodologie FIP” Il rischio comunicativo è che le società italiane leggano questo messaggio:

“Il metodo funziona ovunque. Se in Danimarca fanno +150% e in Italia non cresciamo altrettanto, il problema è applicativo, non strutturale.”

È una narrazione comprensibile. Ma presenta un problema metodologico importante: non considera le differenze di contesto. Per evidenziarlo non servono opinioni. Bastano i numeri".

Ed ancora :"Tutto è iniziato leggendo un comunicato stampa: pare che il nostro manuale di Minibasket abbia generato un miracoloso +150% di iscritti in Danimarca. Il classico “Effetto Farfalla”: stampiamo un libro a Roma e scoppia la pace a Copenaghen. Questa narrazione un po’ troppo fiabesca mi ha fatto venire la proverbiale mosca al naso. Così, indispettito, sono andato a controllare se la magia funzionasse anche in casa nostra. Spoiler: No. Quella che segue non è una semplice opinione, ma una vera e propria inchiesta di fine anno basata sui numeri del Bilancio 2025. Ho scoperto un sistema che festeggia i successi altrui mentre perde 37.000 tesserati, taglia i fondi ai progetti scolastici e si fa finanziare dalla base per mantenere il vertice. Mettetevi comodi: i numeri non sono gentili come i comunicati stampa".

Non resta che accettare l'invito, sistemarsi comodi sulla sedia e leggere, qui l'articolo completo

Co torneremo? Certo che ci torneremo perchè l'intento di Pianeta Basket e di Cecchini non è distruggere ma creare un movimento di opinione e di fatti concreti che possa aiutare il movimento italiano a crescere davvero.