Valerio Bianchini: «NBA Europe un'occasione. Per Roma sfida gigantesca»

Valerio Bianchini firma un editoriale su Roma ​​su La Gazzetta dello Sport: "Confesso che la prospettiva di una squadra romana nella prossima Lega Nba-Europe mi riempie il cuore di speranza per il basket romano e non solo. Benché Roma continui ad essere feconda nelle sue società minori, continuando a produrre giocatori di ottimo livello che vengono poi utilizzati altrove e veda ai vertici del campionato di Serie B due ottime formazioni con un buon seguito di spettatori, tuttavia tutto ciò non è suff dente a promuovere un interesse generale per il basket nella regione. Da quando la Virtus, che avrebbe avuto i diritti di giocare in Eurolega, ha rinunciato alla Serie A stessa - lasciando il basket nel silenzio dei media, incluso il Tg regionale del Lazio - ai circa sei milioni di abitanti della regione non è arrivato più alcun segnale dell'esistenza di uno sport di vertice che con risultati eccellenti aveva entusiasmato la città nel passato. Eppure ancora oggi il tifo di quel tempo si è in qualche modo tramandato ai figli e nipoti di quei ragazzi, magari questa volta guardando le stelle della NBA".

NBA Europe - "Penso che la lega Nba Europe sia un'ottima occasione di traino per il basket europeo soprattutto sotto il profilo commerciale, viste le difficoltà finanziarie di molte società e considerando che l'Nba ha dimostrato di gestire un professionismo che crea profitto e non debiti. Ovviamente sarà decisivo da parte della Nba l'approccio a una realtà europea assai diversa da quella statunitense e se Milano è già pronta per questa avventura, per Roma la sfida sarà gigantesca. Ma sono convinto che, con le strutture sportive della capitale e con le precedenti esperienze in Eurolega, le risposte dei romani e delle istituzioni siano una garanzia per accettare la vertiginosa sfida di Roma".