Cecilia Zandalasini e le Valkyries nella storia della WNBA dopo aver raggiunto i playoff

Impresa storica per le Golden State Valkyries di Cecilia Zandalasini (out da fine agosto per un problema a un polpaccio) che centrano i playoff nella loro prima stagione in WNBA. La vittoria per 84-80 contro le Dallas Wings, in rimonta e davanti al pubblico di casa del Chase Center, ha sancito ufficialmente la qualificazione alla post-season. Un traguardo straordinario per la franchigia d’espansione - prima a riuscirci nella storia della WNBA - costruita da zero con un roster completamente nuovo e guidata da una coach esordiente come Natalie Nakase. “Farlo con questo gruppo, godendoci il momento e davanti a questa tifoseria, è stato davvero speciale. È un momento che ricorderò per sempre”, ha dichiarato la guardia Veronica Burton, protagonista del match insieme a Carla Leite e Janelle Salaün, decisive nei minuti finali. Ricordiamo che
Il cammino delle Valkyries non è stato facile, ma la squadra ha trovato una propria identità con il passare delle settimane, accumulando vittorie e fiducia. “Qualche settimana fa ci siamo dette: vogliamo andare ai playoff. Abbiamo visualizzato il nostro obiettivo, individuato le squadre da battere e da quel momento è diventato tutto più chiaro”, ha raccontato Nakase, che ha usato la vittoria del 9 agosto contro le Sparks come svolta motivazionale. Nonostante la dura opposizione di Dallas, trascinata dai 27 punti di Paige Bueckers, Golden State ha saputo restare unita, mostrando lucidità difensiva e freddezza nei momenti chiave. “Tutta la squadra è stata decisiva. Quando siamo così concentrate e connesse, siamo davvero forti,” ha concluso la coach. Adesso, per le Valkyries, si apre un nuovo capitolo: i playoff. E in un torneo tutto da scrivere, anche loro avranno una possibilità di inseguire il sogno del titolo. La speranza è che a breve possa ritornare in campo anche Cecilia Zandalasini: la campionessa WNBA nel 2017 ha medie da 11.2 punti, 3.1 rimbalzi e 1.9 assist in questa stagione WNBA.