Venezia a rullo compressore sulla Virtus Bologna

04.11.2018 19:36 di  Marco Garbin   vedi letture
Venezia a rullo compressore sulla Virtus Bologna
© foto di Ufficio stampa Reyer

Due "pezzi" di storia del basket italiano si scontrano oggi in quel del Taliercio: Venezia contro la meta' virtussina di Bologna, in una sfida carica di aspettative.
I padroni di casa, ancora imbattuti in campionato, mirano a conservare la vetta della classifica e a cancellare il ricordo della debacle europea contro Tenerife.
Bologna punta a sfruttare il momento che la vede piu' bella in trasferta, dove ad oggi ha sempre portato a casa la posta in gioco.
Fra gli ospiti importantissimo il recupero del centrone americano Qvale mentre fra i lagunari ancora out Washington (in via precauzionale anche se recuperato dall'infortunio) e Mazzola, mentre Jerkovic prende il posto di Kyzlink.
Il match mantiene un equilibrio solo nel primo parziale, fino a quando l'asse Tonut-Watt non inizia a macinare punti pesanti: i due chiuderanno a quota 21 e 17, con il secondo vicino alla doppia-doppia grazie agli 8 rimbalzi conquistati. Reyer troppo superiore mentre la Virtus ha solo in Aradori (22p) e Punter (12p) il suo motore. Troppo spesso pero' i bianconeri restano imbrigliati nella rete difensiva veneziana e ne subiscono i rapidi contropiede, permettendo anche a Daye, Vidmar e Biligha di chiudere in doppia cifra. L'ultimo quarto e' amministrazione per Venezia, che non manca comunque di far vedere belle giocate. Per gli orogranata ora testa alla trasferta europea a Bonn e alla delicata sfida contro Sassari di domenica prossima.

La gara
Incasso questa sera interamente devoluto alla Regione Veneto, impegnata nel ripristino dopo gli ingenti danni causati dal maltempo. Il match inizia ed e' subito lotta fra Vidmar e Qvale sotto il ferro. Lo sloveno si prende le prime soddisfazioni schiacciando dopo il bell'assist di Bramos. La risposta bolognese e' targata Punter, top scorer virtussino. Venezia con Bramos in sottomano prova a innescare il break ma ancora Punter dalla lunetta pareggia i conti. L'ex Aradori ci mette la sua dalla distanza, Haynes risponde in sospensione e, dopo 3' di gioco, Bologna e' avanti di 1. Qvale e l'ex Milano M'Baye approfittano del momento di assestamento lagunare per allungare sul +4. Fra gli orogranata e' il solo Vidmar a fornire continuita' eludendo la marcatura di Qvale, che si riscatta spesso e volentieri con incursioni vincenti in area veneziana. 12:10 per Bologna a 4'20'' dalla fine del primo parziale. L'ingresso di Tonut porta incisivita' all'attacco veneziano ma le offensive bolognesi arrivano facilmente al risultato, molto piu' facilmente di quelle veneziane, spesso troppo leziose. E' una fiammata del giovane triestino orogranata (break di 6 per lui) a tenere in piedi la Reyer. La bella incursione di Baldi Rossi ed il canestro in appoggio di Watt sono l'epilogo di un primo parziale che si chiude inaspettatamente con Venezia avanti 21:19.

Kravic, non bellissimo nel primo parziale, si prende i primi punti alla ripresa del gioco, per il pareggio virtussino. Si lotta animatamente ed il match e' denso di belle giocate. Baldi Rossi risponde al canestro di Tonut, poi Venezia preme il piede sull'acceleratore e con Biligha e Tonut (splendida la finta con tripla a seguito per il triestino) si porta sul +5 costringendo Sacripanti al time-out. La risposta bolognese di Punter non trova il risultato sperato ma nella difficolta' e' l'esperto Aradori a caricarsi il fardello e marcare in appoggio al tabellone per il 28:25. Watt, ancora Tonut per Venezia e Aradori per Bologna muovono il tabellone portandolo sul 34:27 dopo 14' di gioco. Il duello tutto italiano fra Tonut e Aradori continua per il piacere degli appassionati di basket mentre Daye, efficacissimo ma solo in difesa fino ad ora, piazza i suoi primi punti gara per il +8 Umana Reyer. La Virtus capitalizza dalla lunetta mentre crescono le sue difficolta' nell'andare a segno in azione, complice anche il rientro in campo di Vidmar al posto di Daye, carico di 3 falli. In fase offensiva invece Venezia e' meno lucida e le palle perse a causa di schemi non realizzati alla perfezione non si contano. Dopo l'uno su due di Qvale dalla lunetta, la bomba di Haynes porta il vantaggio reyerino in doppia cifra a 1'24'' dall'intervallo lungo. 43:32 il punteggio. E' ancora una tripla, questa volta di Watt, ad infiammare il Taliercio. La risposta bianconera e' immediata con Cappelletti che ruba palla e s'invola a canestro, ma Watt e' on fire e schiaccia di potenza i punti del 48:35. Si chiude cosi' la prima parte del match. La Virtus resiste nel primo quarto, contenendo il passivo a quota 2 e anche nei primi minuti del secondo parziale riesce a trovare i corridoi giusti nell'area dei padroni di casa. L'ingresso di Tonut (16p con il 100% al tiro!) e Watt (13p) cambia pero' l'inerzia della gara in fase offensiva mentre in difesa i veneziani riescono finalmente a stringere le maglie aggredendo con piu' continuita' il portatore di palla. Il risultato e' il +13 con il quale i lagunari rientrano negli spogliatoi. A Sacripanti ora il compito di riorganizzare i suoi assi per ribaltare le sorti del match.

 


 

Vidmar e Taylor aprono le danze nel terzo parziale. Lo sloveno dalla lunetta va in doppia cifra mantenendo il 100% al tiro e portando i veneziani sul +17. Bologna contro Stone, al suo quinto rimbalzo difensivo, fatica ma con Qvale rompe un digiuno di 2'. Vidmar, efficace come non mai, si carica del quarto fallo e guadagna la panchina per poter essere disponibile nel finale. Watt e Kravic  si rispondono dal pitturato per il 58:41 dopo meta' del terzo parziale. Pochi secondi dopo la tripla di Daye porta il vantaggio veneziano sul +20 e per Sacripanti e' tempo di time-out per riprendere n mano il bandolo della matassa. Al minuto 27 ancora una tripla, ancora di Tonut, ha il sapore dei titoli di coda anticipati e per Venezia un +23 potrebbe essere facile da amministrare. Ma dall'altra parte c'e' Bologna e ci sono giocatori come Punter e Taylor,  abituati a lottare fino all'ultimo. Non sorprende quindi il break di 6:0 che i virtussini piazzano sfruttando il rilassamento orogranata. Con 2' da giocare nel terzo parziale Venezia e' avanti 64:47. Il libero di Kravic conduce all'ultimo minuto del terzo quarto, trascorso insistentemente in area bolognese con Venezia che va a conquistare palla a rimbalzo per ben 3 volte e capitalizza un punto con Biligha dalla lunetta per antisportivo di Punter. Il lungo della nazionale italiana va ancora a segno per un break di 5:0 ma il piacere dell'ultimo canestro e' tutto per Aradori, che s'invola sulla destra e appoggia comodo al tabellone. 69:50 il punteggio con il quale si entrera' nell'ultimo tempo regolamentare.

Bologna inizia con grinta gli ultimi 10' di gioco ma la gloria e' per Biligha che si fa trovare da De Nicolao libero e pronto sotto il ferro. Tonut aggiunge altri 2 punti al suo bottino mentre per Bologna e' Taylor ad accorciare. Alla bella tripla di M'Baye e' Watt a rispondere con una schiacciata da manuale. Ultimi 7' e vantaggio di 17 punti da gestire per l'Umana Reyer. Per la Virtus Bologna Aradori cerca di tenere accesa la fiammella ma la tripla di Daye e' come un uragano su un cerino e porta la Reyer sul +21 costringendo Sacripanti all'ennesimo time-out. C'e' ora spazio per i virtuosismi con Daye che va a segno con un sottomano che sa da NBA. Dall'altra parte e' altrettanto bello il tap-in di M'Baye. I canestri di Giuri, Punter e Biligha allontanano il pericolo di garbage time, mentre la tripla di De Nicolao segna il massimo vantaggio veneziano. 88:62 il punteggio. Prima dei titoli di coda c'e' spazio per Taylor e le triple di Aradori, Giuri e De Nicolao, mentre il giovanissimo Jerkovic si ritaglia i suoi minuti sul parquet. La schiacciata di Kravic fissa il punteggio finale sul 94:75.

Umana Reyer Venezia vs Segafredo Virtus Bologna 94:75 (21:19) (27:16) (21:15) (25:25)

Le squadre
Venezia
Haynes 5, Stone 0, Bramos 4, Tonut 21, Daye 12, De Nicolao 6, Vidmar 12, Jerkovic 0, Biligha 12, Giuri 5, Cerella 0, Watt 17

Bologna
Punter 12, Martin 0, Pajola 0, Taylor 10, Baldi Rossi 4, Cappelletti 3, Kravic 9, Aradori 22, Berti ne, M'Baye 8, Cournooh 0, Qvale 7