NBA Europe in Italia: Milan e Inter ci pensano. E quale ruolo per Olimpia Milano?

22.10.2025 08:10 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
NBA Europe in Italia: Milan e Inter ci pensano. E quale ruolo per Olimpia Milano?

Si parla di NBA Europe sulle colonne de La Gazzetta dello Sport il giorno dopo che il Vice Commissioner NBA Mark Tatum ha confermato che l'Italia rientra nel progetto che la NBA vuole lanciare con la FIBA tra due anni. Nella penisola gli obiettivi commerciali della Lega statunitense sono due: Milano e Roma. Il focus sulla Gazzetta riguarda la prima delle due città, dove la NBA conterebbe sull'appoggio di Milan e Inter. Scrive la rosea: "Quanto a Milan e Inter, la partita è apertissima e complessa. La Nba vuole una squadra a Roma e una a Milano. Il commissioner Adam Silver, per Milano, parla da tempo con Gerry Cardinale, fondatore del fondo RedBird proprietario del Milan. L'Inter con Oaktree ha il dossier sul tavolo ed è altrettanto interessata al business nascente. Decisamente presto per capire come finirà, anche perché nella partita avranno un ruolo centrale l'Olimpia Milano e l'azienda Armarli, che ha tutta l'intenzione di continuare con il basket anche dopo la scomparsa di Re Giorgio [...] Milan e Inter saranno presto chiamate a decidere. L'impressione è che Gerry Cardinale si sia mosso per primo".

La situazione - L'impressione è che il patron del Milan, Gerry Cardinale, si sia mosso con anticipo, ospitando recentemente a New York il commissioner NBA Adam Silver all'assemblea generale di RedBird, un evento che ha visto la partecipazione anche di Scaroni, Furlani e Ibrahimovic, a testimonianza di un rapporto già consolidato e in linea con le ambizioni di Cardinale di possedere franchigie in vari sport. Non è secondario ricordare il legame con LeBron James, investitore passivo nel Milan tramite Main Street Advisors. Sul fronte opposto, l'Inter può contare sulla potenza di Oaktree, fondo con sede a Los Angeles noto per le sue immense disponibilità finanziarie e la vasta rete di contatti, il quale ha mostrato un chiaro interesse ed è pronto a giocare le sue carte, rendendo il "dossier basket" uno dei punti focali per il prossimo futuro della società nerazzurra. La Gazzetta si chiede:  "Nascerà un derby per gestire la franchigia milanese di Nba Europe oppure Milan e Inter coopereranno? La nuova franchigia sarà alternativa all'Olimpia oppure le due realtà una storia, una nuovissima - saranno una cosa sola? Questo non lo sa nessuno, nemmeno la Nba. La certezza è che i prossimi due mesi saranno decisivi. La rivoluzione è dietro l'angolo".

Il progetto NBA - Il desiderio è partire nel 2027, con i senza EuroLega. «Il piano iniziale è di avere squadre permanenti in 10-12 città, principalmente in Regno Unito, Spagna, Italia, Francia e Germania. Forse in Turchia e in Grecia. Pensiamo ad un mix di squadre già esistenti, squadre nuove e squadre di calcio che vogliono investire anche nel basket. Oltre alle squadre permanenti, in questa fase iniziale ci saranno 4 slot che verranno assegnati annualmente, in modo trasparente, sulla base del merito sportivo. Questo all'inizio, ma speriamo in 7-10 anni di poter raddoppiare il numero di squadre fisse in modo da poter coinvolgere anche altri Paesi», ha detto Tatum. Entrare nella Lega costerà svariate centinaia di migliaia di euro: Reai Madrid, Barcellona, Psg, Bayem Monaco, Manchester City e Fenerbahqe, secondo indiscrezioni, sarebbero quasi sicure.