«Saremo molto migliori»: Varese, Kastritis fiducioso dopo la sosta e con uno Stewart in più

Un ritorno dalla sosta con un giocatore in più, Carlos Stewart, e tanta fiducia per il futuro. "Quando torneremo in campo saremo molto migliori rispetto a come abbiamo lasciato. La partita contro Udine ormai è lontana quasi due settimane; la pausa ci ha fatto bene, è stata utile per recuperare energie fisiche e staccare a livello mentale. Così siamo tornati al lavoro a pieno regime allenandoci con grande intensità in questi ultimi giorni". Lo assicura Ioannis Kastritis, head coach della Openjobmetis Varese, che ha messo nel mirino la trasferta di lunedì a Cremona, primo crash test importante in arrivo per l'OJM. "È partito Moody ed è arrivato Stewart, dunque un esterno per un esterno, nulla di strano. È una decisione che avevamo preso al momento del passaggio al 6+6; era il momento giusto durante la pausa. Sapete ormai dalla scorsa stagione che a me piace avere 4 giocatori in grado di alternarsi nel reparto guardie e trattare la palla; credo che con questo arrivo abbiamo trovato la nostra stabilità, tra costruttori di gioco, ali e lunghi. Riteniamo che sia la miglior chimica ed equilibrio per la nostra squadra".

Idee chiare a livello tattico. "Vogliamo giocare con più guardie, dunque abbiamo scelto giocatori complementari per caratteristiche individuali. Stewart ci renderà più pericolosi nell'attaccare il ferro, aprirà spazi per i tiratori e aumenterà i nostri viaggi in lunetta, statistica nella quale siamo ultimi. Cambierà il ruolo di Librizzi? Assolutamente no, l'ho spiegato anche a lui. Chi partirà in quintetto? Nelle scorse settimane l'abbia mo cambiato spesso anche in funzione delle caratteristiche degli avversari, quello di lunedì non è ancora deciso".

C'è Cremona dall'altra parte. "Cremona ha dimostrato di essere un'ottima squadra, con chimica perfetta e tanti tiratori: i loro risultati lo testimoniano. E sono molto forti a rimbalzo d'attacco, secondi assoluti nella classifica della serie A. Tutti fattori che dovremo avere ben chiari lunedì sera: il fattore chiave è la continuità nelle nostre cose, abbiamo quel che ci serve per provarci".