«Milano torna fragile»: la Gazzetta dopo la sconfitta Olimpia a Vitoria
«Milano torna fragile» titola La Gazzetta dello Sport dopo la sconfitta netta dell'Olimpia a Vitoria contro il Baskonia. "L'effetto Poeta conosce il primo stop. Alla sua quarta partita da coach dell'Olimpia in Eurolega due come sostituto dell influenzato Messina, due dopo le dimissioni dell'esperto allenatore non riesce a mantenere l'invidiabile imbattibilità", scrive in apertura il quotidiano. "A pesare sul risultato finale due variabili: una attesa, l'altra inaspettata e difficile da arginare. Nell'affollata infermeria milanese ieri hanno preso posto Mannion, Guduric, Diop, Flaccadori e Sestina e alfultimo anche l'influenzato Tonut. Se oltre ad avere rotazioni limitate ieri Poeta ha dato minuti a 9 giocatori -, gli esterni di riferimenti non incidono al tiro allora per qualsiasi squadra diventerebbe difficile riuscire a vincere. Shields ha messo a segno il primo canestro dal campo dopo 3'52" del 3° quarto (alla fine 3/10), Ellis, debilitato dall'influenza, è incappato nella sua peggior prestazione stagionale non trovando mai la via del canestro (0/6 con soli 4 assist)".