Houston parte lenta contro i Suns, ma poi domina con Durant da record
Kevin Durant scrive un’altra pagina di storia NBA: con 28 punti diventa l’ottavo giocatore a superare quota 31.000 in carriera, chiudendo a 31.024 totali.
Il 15 volte All-Star segna i primi punti dalla lunetta e poi un jumper nel primo quarto che lo porta al traguardo, in una serata speciale contro la sua ex squadra, i Phoenix Suns, battuti 117-98. Amen Thompson firma il massimo stagionale con 31 punti, contribuendo alla quinta vittoria nelle ultime sei gare dei Rockets. Durant, protagonista con 17 punti nel secondo quarto, non gioca l’ultima frazione ma lascia il segno.
Houston parte lenta e va sotto di nove, ma ribalta tutto con un secondo quarto da 44 punti che indirizza la gara. Nel terzo periodo i texani allungano con un parziale di 16-2, firmato da Thompson, Durant e Reed Sheppard, fino al 92-67. Phoenix prova a reagire con i 23 punti di Dillon Brooks, ma incassa la terza sconfitta in quattro partite. Senza Alperen Sengun, fermato da un problema fisico, Steven Adams parte titolare e porta 4 punti e 8 rimbalzi, garantendo presenza sotto canestro.
La serata ha avuto anche momenti emozionanti: prima della palla a due, Houston ha proiettato un video tributo per Brooks e uno per Jalen Green tra primo e secondo quarto, entrambi accolti da applausi calorosi del pubblico. Green, scelto al secondo posto nel Draft 2021 e protagonista di quattro stagioni con i Rockets, è fermo per un infortunio al bicipite femorale, mentre Brooks aveva vestito la maglia di Houston nelle ultime due stagioni. Il successo e il tributo rendono la notte speciale per i tifosi, che celebrano il presente e il passato della franchigia.