Serie B - Juvecaserta attende Imola, Lardo: "Ci vuole una partita tosta, concentrata e attenta"
Dopo il prezioso successo conquistato sul campo di San Severo, la Paperdi Juvecaserta torna domani, domenica, sul parquet del PalaPiccolo per affrontare la UP Agenzia per il lavoro Imola nella quindicesima giornata di andata del campionato di serie B nazionale. Di fronte due tecnici di grande esperienza: Lino Lardo sulla panchina di Caserta e Luca Dalmonte su quella imolese. Tra i bianconeri ci sarà l’esordio di Alessandro Sperduto - trasferitosi in settimana dalla Liofilchem Roseto - che andrà ad allungare la rotazione nel settore degli esterni di coach Lardo.
«Incontriamo una squadra - ricorda coach Lino Lardo - che ha vinto le ultime tre trasferte che ha giocato e, perciò, è una formazione chiaramente da tenere in molta considerazione. È una compagine che gioca bene, che ha giocatori esperti di questo campionato ma anche dei giovani validi e pure le partite che ha perso, soprattutto con quelle con compagini di alta classifica, le ha perse sempre di misura. Ripeto, la Costa Imola è una squadra che in trasferta ha ottenuto buoni risultati e noi chiaramente dobbiamo essere pronti ad affrontare un incontro impegnativo, perché ci vuole una grande gara per portare a casa i due punti. Chiaramente dovremo partire sempre dalla nostra difesa perché loro comunque hanno dei buonissimi realizzatori». Continuando nella sua disamina, il tecnico bianconero «ricorda anche che loro sono una delle migliori difese del campionato, perciò, è chiaro che dovremo provare a cercare di tenere il ritmo alto e, come dicevo, partendo dalla nostra difesa per poi magari giocare anche un po' più a campo aperto. Stiamo cercando di risolvere i piccoli problemi che abbiamo avuto purtroppo in settimana di infortuni vari. però perché il pensiero più importante è quello di portare a casa due punti. Ci vuole una partita tosta, concentrata e attenta. Queste sono le tre cose importanti per portare a casa il risultato e ci attendiamo sempre che i nostri tifosi siano il nostro sesto uomo in campo».