A2 - Pistoia in casa della Vuelle Pesaro. Civinini: “Dovremo esser bravi a giocare insieme”

Non è facile, praticamente impossibile, lasciarsi alle spalle tutto quanto sta succedendo in questi giorni e le emozioni, oltre al dolore e al cordoglio provato domenica alla Lumosquare in occasione della partita giocata contro la Juvi Cremona ricordando e omaggiando la memoria di Raffaele Marianella, tragicamente ucciso la sera del 19 ottobre scorso in qualità di secondo autista del pullman dei tifosi della Baraonda Biancorossa di ritorno dalla trasferta di Rieti.
Il calendario, però impone di andare oltre e l’Estra Pistoia Basket è pronta a tornare in campo per l’ottava giornata di Serie A2 Lnp con l’ostica trasferta alla Vitifrigo Arena in casa della Victoria Libertas Pesaro (palla a due ore 20.30, Match Digital powered by Estra, arbitreranno Costa, Marzulli e Agnese).

Dopo diversi problemi durante l’estate, finora i marchigiani hanno risposto prendendosi la testa della classifica a quota 10 punti (in coabitazione con Brindisi e Verona) ma sono reduci da un ko abbastanza pesante (86-65) nel derby contro Rimini. Per l’Estra, invece, c’è da reagire dopo la sconfitta casalinga di misura contro Cremona di fronte ad una classifica che resta comunque ottimale visti quelli che sono gli obiettivi stagionali. In dubbio fino alla fine uno dei due americani pesaresi, ovvero Felder: a presentare il match, in questa circostanza, l’assistant coach biancorosso Luca Civinini.

“Le insidie di questa partita sono tante, a partire dal campo dove giochiamo, visto che si tratta di una piazza importante, un pezzo di storia della pallacanestro italiana come Pesaro – afferma Luca Civinini – Troviamo una squadra con ottime individualità e giocatore esperti come Bucarelli, Tambone, Miniotas, inoltre ci sarà da capire se rientrerà o meno Felder e ci sono ragazzi giovani ma altrettanto importanti come Maretto e Trucchetti, giusto per citarne due. Ritengo che sia una squadra ben allestita e che ci darà un grande filo da torcere.
Dal nostro punto di vista dobbiamo giocare la nostra pallacanestro insieme, senza frenesia: abbiamo già dimostrato in più circostanze, in questo avvio di stagione, che i nostri ragazzi sono bravi a saper giocare di squadra e ritengo che questo sarà un dettaglio che può essere determinante in questo match.
Inoltre, siamo in mezzo ad una settimana con tre partite da giocare e tanti aspetti da gestire, da quelli fisici e tecnici fino all’ambito psicologico. Quello che, a cose normali, fai negli allenamenti di una settimana intera lo devi concentrare in una seduta sola, con il resto che è contorno con meeting, video, riunioni con l’aggiunta, in questa circostanza, anche del viaggio. Il tutto sapendo che le sfide sono molto complesse con la settimana che si chiuderà col match di domenica contro la Fortitudo Bologna in casa nostra”.