A2 F - La Halley Thunder Matelica espugna il parquet di Rovigo

A2 F - La Halley Thunder Matelica espugna il parquet di Rovigo

Tre vittorie su tre conquistate dalla Halley Thunder Matelica in questo avvio di campionato di serie A2 femminile di basket. Il successo ottenuto ieri sera sul parquet della Solmec Rovigo per 57-70, tra l’altro, è di quelli che pesano: primo perché di fronte c’era una squadra di ottimo livello che ha tenuto a lungo in scacco la Thunder, secondo perché anche stavolta Matelica ha dovuto rinunciare a tre giocatrici importanti come Chiara Bacchini, Ilaria Bonvecchio e Asya Zamparini. Il gruppo biancoblù anche in questa circostanza ha fatto quadrato di fronte alle assenze nel reparto “esterne” e le ragazze chiamate in causa hanno fornito un’ottima prestazione, a conferma di quanto dichiarato da coach Alberto Matassini in settimana, ovvero «la consapevolezza che, a prescindere da chi va in campo, la squadra rimane compatta e con una identità forte».

Come detto, vincere a Rovigo non è stata una passeggiata. I primi due quarti sono stati sostanzialmente “punto a punto” o con vantaggi non significativi raggiunti ora dall’una ora dall’altra squadra. Il primo tentativo di “spezzare” la partita lo prova proprio la formazione di casa, che, trascinata dalla fin lì impeccabile Sara Zanetti, tra il 19’ (28-29) e il 21’ (36-29) firma un break di 8-0 che conduce Rovigo al massimo vantaggio di 36-29. La Thunder non è fluida come in altre occasioni e le venete restano avanti di un paio di ampi possessi fino al 22’ (39-33).

A questo punto si mette in moto Benedetta Gramaccioni: il capitano e regista biancoblù infila dieci punti consecutivi che rimettono in equilibrio la contesa (46-46 al 28’). Preso ritmo, iniziano a ferire il canestro rodigino a turno Federica Chiovato, Eleni Pilakouta e Alessia Cabrini: ora il trend è tutto sul versante marchigiano (52-60 al 36’), che trova buone soluzioni anche contro la zona delle padrone di casa. Rovigo non riesce più a segnare con continuità, l’ultimo sussulto è una tripla di Zanetti al 37’ (57-62), poi più nulla. Matelica continua a spingere sull’acceleratore, anche nell’ottica di una ipotetica differenza canestri a fine campionato, e chiude con un parziale di 0-8 che fissa il punteggio finale sul 57-70.

Il commento di coach Alberto Matassini, allenatore della Halley Thunder Matelica: «La partita non era iniziata bene, a livello di energia nel primo tempo Rovigo ci ha surclassato e la differenza a rimbalzi in quella fase (23-12) è stata evidente. Nel secondo tempo abbiamo alzato il livello di energia e lucidità nelle scelte, questo ha fatto la differenza. Sapevamo di avere le rotazioni corte e assenze che potevamo pagare, nonostante questo c’è stato un extra sforzo da parte di tutte. Questa la considero una gran vittoria perché dimostra ancora una volta che abbiamo una identità forte a prescindere dalle individualità che vanno in campo».

Solmec Rovigo - Halley Thunder Matelica 57-70
Solmec Rovigo - Stoichkova 8, Viviani 2, Castelli 9, Stavrov N. 4, Cremona 5, Stavrov E. ne, Zanetti 23, Nako Moni 2, Legista 2, Mutterle, Novati 2. All. Pegoraro
Halley Thunder Matelica - Trzeciak 7, Cabrini 16, Bacchini ne, Chiovato 9, Battellini ne, Gramaccioni 18, Lo Russo, Bonvecchio ne, Lizzi 2, Offor 4, Pilakouta 14. All. Matassini
Arbitri - Secchieri e De Rico di Venezia
Parziali - 15-17, 18-12, 13-21, 11-20.