Vanoli Basket Cremona, parla coach Brotto: "Siamo una squadra di atletismo e motivazione"
Coach Gigi Brotto ha parlato della costruzione del roster biancoblu nell'intervista di Giuseppe Nigro su “La Gazzetta dello Sport” nella pagina dedicata ad un approfondimento sulla Vanoli Basket Cremona: “Con il GM Andrea Conti, già mio compagno a Cremona, abbiamo condiviso l’idea di una squadra che avesse un senso, fatta di atletismo e motivazione. La nostra caratteristica è aver puntato su giocatori che abbiano qualcosa da dimostrare: penso che in campo si veda questa garra, che ci sta ripagando delle scelte fatte. Dell’anno scorso resta lo stile di gioco basato sul ritmo, il tiro da tre, una difesa che vuole togliere le priorità agli avversari. Una pallacanestro che deve emozionarci, emozionare e divertire: si chiama gioco, si deve provare piacere, e lo provi se corri, se tiri, se segni. E questo ti dà la carica”.
Giuseppe Nigro ha anche intervistato Davide Casarin, che ha parlato di cosa lo ha spinto a firmare con la Vanoli: “La scelta di Cremona questa estate è passata anche da questo: Ricci e Fontecchio non hanno avuto spazio in altri club, si sono messi in discussione qui, questo ambiente familiare ti dà tranquillità e ti mette tutto a disposizione per lavorare punto meglio di così non potevo chiedere dopo aver lasciato casa, decidendo di fare un’esperienza diversa e poter avere più spazio. Era la squadra in cui ho iniziato a giocare a tre anni, sono nato con quei colori addosso e andarmene dopo una stagione così è stato molto doloroso punto ma qui ho il ruolo che ho sempre voluto: essere il playmaker e gestire l'attacco. Giocare in una squadra come Venezia con 13-14 giocatori di cui 7-8 americani non è facile: anche di testa avere più spazio mi aiuta molto e per un atleta professionista il 90% lo fa la testa, mi sento molto libero di attaccare e creare per i compagni, con fiducia è tutto più semplice”.