Markkanen da record: 51 punti e vittoria in overtime per Utah contro Phoenix
Lauri Markkanen firma la miglior prestazione della sua carriera con 51 punti e 14 rimbalzi, trascinando gli Utah Jazz al successo per 138-134 contro i Phoenix Suns dopo un overtime infuocato. Il lungo finlandese è stato perfetto dalla lunetta (17/17), segnando anche i due liberi decisivi a 1.9 secondi dalla fine. Dopo i 38 punti contro Sacramento, Markkanen conferma il suo momento magico con la quarta gara in carriera sopra i 40 punti e la prima da 50 per un giocatore dei Jazz in regular season dal 1998, quando ci riuscì Karl Malone.
Utah ha dominato l’inizio (27-7), ma Phoenix ha reagito, chiudendo il primo tempo sotto di soli tre punti (64-61). Devin Booker ha guidato i Suns con 34 punti e 5 triple, mentre Mark Williams (25 punti, 11 rimbalzi), Grayson Allen (23) e Royce O’Neale (17) hanno contribuito alla rimonta. I Suns hanno annullato un gap di 20 punti e forzato l’overtime grazie a un tap-in di Williams a 2 secondi dalla fine, dopo che Booker aveva sbagliato il secondo libero del pareggio.
Nel supplementare, Utah è partita forte con +5, ma Phoenix ha risposto con un parziale di 8-0 firmato da Allen. George (26 punti, 10 assist) e Markkanen hanno riportato avanti i Jazz con due liberi ciascuno (134-133), poi George ha segnato il floater del sorpasso e Walker Kessler (25 punti, 11 rimbalzi, 4 assist, 4 stoppate) ha catturato il rimbalzo decisivo. Markkanen ha chiuso i conti dalla lunetta, regalando ai Jazz la seconda vittoria nelle prime tre gare stagionali.
La partita ha mostrato il carattere di Utah, capace di resistere al ritorno dei Suns e di chiudere con freddezza nei momenti chiave. Markkanen ha segnato 20 punti già nel primo tempo e ha chiuso con 6 triple su 13 tentativi. Phoenix, invece, termina il suo road trip con tre sconfitte consecutive, nonostante una rimonta spettacolare. I Jazz confermano il loro potenziale offensivo e la solidità del gruppo, con un Markkanen in versione All-Star e un supporting cast pronto a fare la differenza nei momenti decisivi.