Treviso, il GM Pasquini: «Ci siamo squagliati come neve al sole. Ma tanti infortuni»
Quattro sconfitte su quattro in questo inizio di stagione per la Nutribullet Treviso. A parlare a La Tribuna è il General Manager Federico Pasquini: “Chiaro che non siamo contenti. Ogni partita ha una sua storia ed è evidente che l'ultima è quella che ci ha deluso maggiormente. A Cremona ci siamo squagliati come neve al sole: non ce lo possiamo permettere, avevamo promesso di essere una Nutribullet da battaglia e non lo siamo stati, alla prima difficoltà ci siamo disuniti. Eravamo partiti con una grande prestazione contro Brescia, una buona a Tortona, con Napoli siamo mancati nella ripresa e l'altra sera è stata davvero brutta", esordisce Pasquini, che sottolinea anche come l'infermeria non aiuti: "Non cerco scuse né alibi, però venivamo da una settimana molto particolare: Weber fuori, Pinkins al parto della moglie, Miaschi con 39 di febbre e Torresani tornato giovedì dalla nazionale un po' scavigliato. Eravamo con 8 giocatori e 4 juniores: contro un avversario gasato come Cremona avremmo dovuto avere una preparazione ben diversa".
Non un alibi, come detto: "Ciò non toglie che dovevamo essere meno arrendevoli: dopo 18 minuti alla pari abbiamo mollato. E già lunedì abbiamo rivisto la gara tutti assieme. Le partite sono tutte dure: è una serie A molto complessa, il livello si è alzato. Direi comunque di pensare a Trieste, di analizzare bene come siamo messi ora e di capire perché ad un certo punto contro Napoli e Cremona ci siamo squagliati, mentre contro le più forti, Brescia e Tortona, abbiamo giocato meglio”, aggiunge. "Non mi piacciono gli alibi, cercarli mi sembra un po' stupido, ma la nostra situazione a Cremona era un dato oggettivo. Torresani poi ne ha fatti 20, vero, ma è la qualità del lavoro in palestra che fa la differenza, specialmente in un gruppo nuovo come il nostro, ed a noi ultimamente mancava proprio il numero legale di giocatori per lavorare bene. Insomma, ci è mancata la continuità nel lavoro. Perché di un infortunato riesci a farne a meno per tot gare, ma se continua a star fuori subentra la stanchezza".