Houston travolge Brooklyn: Rockets un collettivo irresistibile
Dopo due sconfitte iniziali, i Rockets di Ime Udoka trovano finalmente la prima vittoria stagionale, dominando i Brooklyn Nets con un netto 137-109. La squadra texana ha preso il controllo già nel primo quarto, chiuso con un parziale di 15-0 e 42 punti segnati con il 62.5% al tiro. Amen Thompson ha fatto la differenza con le sue penetrazioni, mentre Reed Sheppard e Tari Eason hanno colpito da lontano, sfruttando la fragilità difensiva dei Nets sotto canestro. Brooklyn ha provato a restare in partita con le triple di Michael Porter Jr e compagni, ma Houston ha mantenuto il piano gara con Alperen Sengun in regia e un Tari Eason in stato di grazia: 20 punti con 7/9 dal campo, 5/6 da tre, 4 rimbalzi e 3 assist solo nel primo tempo. I Rockets sono andati all’intervallo avanti 71-60, mostrando una fluidità offensiva che era mancata nelle prime uscite stagionali.
Nel secondo tempo, i Nets sono crollati sotto la pressione difensiva e la lunghezza del roster di Houston. Amen Thompson ha distribuito assist, Sengun ha orchestrato l’attacco e Kevin Durant ha finalizzato con classe. I Rockets hanno piazzato parziali micidiali (6-0, 8-0) e hanno toccato i 33 punti di vantaggio, gestendo con tranquillità il finale. Reed Sheppard ha brillato con un nuovo career-high di 8 assist, mentre Udoka ha potuto ruotare ampiamente il suo roster senza perdere intensità. Houston ha chiuso con il 57.6% al tiro, 16/32 da tre e ben 33 assist, confermando una crescita evidente rispetto alla scorsa stagione. Sette giocatori hanno superato la doppia cifra, segno di un attacco corale e ben distribuito. Una serata da dimenticare per i Nets, mentre i Rockets festeggiano il primo successo stagionale con una prestazione da manuale.