LeBron James sente "buone vibrazioni" verso il rientro, forse a metà novembre

LeBron James sarà pronto a tornare in campo con i Los Angeles Lakers a metà novembre, dopo aver saltato l’intera preseason a causa di una sciatalgia sul lato destro. Secondo quanto riportato da Dave McMenamin di ESPN, il recupero del 40enne sta procedendo positivamente: «Siamo ancora nell’intervallo di circa tre settimane prima del rientro», ha dichiarato. Il fastidio al nervo è comparso tra luglio e agosto, compromettendo la preparazione estiva del veterano, che ha seguito un piano di riabilitazione mirato, bilanciando recupero fisico e condizionamento tecnico.

I Lakers hanno iniziato la stagione senza il loro leader, affidandosi a Luka Doncic e Austin Reaves per guidare l’attacco. Dopo quattro partite, il bilancio è di 2 vittorie e 2 sconfitte, con prestazioni stellari di Doncic, tra cui i 49 punti contro Minnesota. Gli staff medici sottolineano che la sciatalgia può causare dolore, formicolio e debolezza agli arti inferiori, rendendo i tempi di recupero variabili. La dirigenza gialloviola ha adottato un approccio prudente per evitare ricadute e garantire la piena efficienza di James nel lungo periodo.

Se tutto procederà secondo i piani, James potrebbe tornare in campo circa un mese dopo l’inizio della regular season, offrendo finalmente ai Lakers un contributo fondamentale in termini di punti ed esperienza. Il suo rientro andrebbe a rafforzare un roster che include anche Deandre Ayton, Marcus Smart e Austin Reaves. Alla sua 23ª stagione NBA, la gestione del carico e della riabilitazione è cruciale. McMenamin ha aggiunto che attorno a LeBron «ci sono buone vibrazioni», segnale di ottimismo per un ritorno graduale e incisivo.