Italia, chi dopo Pozzecco? I primi nomi per la panchina dell'Italbasket

Gianmarco Pozzecco lascia l'Italbasket e lo fa dopo la sconfitta agli ottavi di finale contro la Slovenia. Una "sua decisione", scrive la FIP, ma sicuramente anche una scelta maturata da tempo (Melli ammette di averlo saputo già prima della palla a due). Per fare bilanci su quelle che sono state le annate del Poz alla guida dell'Italbasket ci sarà tempo, ma intanto ora c'è da capire a chi verrà affidata la panchina. "Pozzecco si gioca la conferma agli Europei? Ma no. E comunque sull'allenatore non decido più io. Ma Datome. La scelta del ct è sua", lo aveva detto Gianni Petrucci un mese fa. Datome aveva allargato la responsabilità poco dopo, parlando di decisioni condivise con il presidente e Salvatore Trainotti. E questo più o meno è anche quello che emerge dalle parole di Petrucci dopo l'uscita da EuroBasket: "Per le scelte sul futuro mi confronterò con Gigi Datome e Salvatore Trainotti, che hanno la responsabilità del Settore Squadre Nazionali maschili".
Chi al posto di Pozzecco? Parte il totonome. Il nome più caldo non può che essere ovviamente quello di Luca Banchi. Miglior coach dei Mondiali del 2023, ha concluso la sua avventura all'Anadolu Efes, ma soprattutto quella alla guida della Lettonia. Premiato con la Palma d’Oro CONI al Merito Sportivo ad agosto, il suo profilo sembra ora davvero essere il più indicato per la guida tecnica dell'Italbasket. Le alternative sono altrettanto note: Andrea Trinchieri, anche lui "a piedi" dopo l'uscita dallo Žalgiris Kaunas. E Sasha Djordjevic ("Che io stimi Djordjevic lo sanno tutti. Lo sanno tutti del rapporto che c'è adesso ma di quello che c'è stato in quel momento in cui eravamo lì lì per... Poi la cosa non si è più fatta", anche queste parole di Petrucci del dicembre 2023). Più defilata, potrebbe uscire dal cilindro una candidatura per Walter De Raffaele. Ma ad oggi l'ex CT della Lettonia sembra avanti su tutti.