ANGT - L’Olimpia Milano Under 18 batte Ulm a Berlino

L’Olimpia adesso è 1-1 e chiuderà la sua avventura tra le migliori d’Europa contro Mega MIS Belgrado, domani, sempre alle 9:00.
ANGT - L’Olimpia Milano Under 18 batte Ulm a Berlino
© foto di Olimpia Milano.com

“Back on Track”: dopo le difficoltà dell’esordio contro una delle squadre giovanili più forti d’Europa se non la migliore, l’Olimpia a Berlino vince 79-46 contro Ulm, formazione fisica, forte atleticamente e a rimbalzo, ma inferiore sul piano tecnico. L’Olimpia ha faticato a mettersi in ritmo soprattutto perché è andata sotto a rimbalzo e Ulm ha costruito la sua partita sulle seconde opportunità (24 rimbalzi offensivi) e i viaggi in lunetta (33 contro 11). Ma quando la difesa è salita di tono (strepitoso Diego Garavaglia, cinque palle rubate e cinque stoppate), forzando gli avversari fuori area, obbligandoli ad accontentarsi del tiro da fuori, l’Olimpia ha preso il sopravvento, volando in contropiede, anche da palla rubata, e mostrando migliori qualità tecniche. Le percentuali non sono state alte, ma la palla è stata trattata bene. I più esperti, Diego Badalau e Samuele Miccoli hanno guidato il gruppo (37 in due). Le 12 palle perse, comunque non tante, sono maturate soprattutto nell’ultima parte del quarto periodo a gara vinta.

L’Olimpia era sotto 20-18 dopo il primo quarto, ma gradualmente è salita di colpi. Nel secondo periodo, l’Olimpia ha superato con due tiri liberi di Denis Badalau, poi una tripla di Badalau, un canestro di Garavaglia e si è trovata avanti 29-25. Da quel momento, non ha più mollato il comando delle operazioni. Tre triple consecutive di un eccellente Samuele Miccoli hanno scavato la prima differenza importante, oltre la doppia cifra, prima di chiudere il tempo sul 42-33. All’inizio del terzo quarto, un nuovo parziale favorevole a messo a tacere la partita per sempre. Con sette punti di Achille Lonati, una tripla e un altro jumper con un piede sull’arco oltre che un lay-up procurato da Badalau, ha permesso all’Olimpia di costruire un vantaggio superiore ai venti punti. Alla fine, ha chiuso sul 79-46 anche con qualche rilassamento.