NBA Playoff | I Warriors travolgono i Memphis Grizzlies al Chase Center

Steve Kerr e Draymond Green avevano puntato il dito contro l'attacco della loro Golden State come responsabile della sconfitta di Gara 2. Stanotte al Chase Center tutti si aspettavano la risposta della squadra, con in testa il trio Curry – Poole – Thompson che ha segnato 78 punti.

Inizio favorevole ai Grizzlies, che realizzano un 6/8 da tre e si portano avanti 8-21 dopo 6'. Esce Kuminga, titolare a sorpresa, entrano Jordan Poole e Otto Porter Jr, il break rovescia il tabellino (36-30 al 15'). Ja Morant e Jaren Jackson Jr rientrano e fermano i Warriors dopo che sono arrivati a +12, e due palle perse trasformate in contropiede, in particolare, consentono a Morant di andare negli spogliatoi sul 64-57.

A inizio ripresa altro parziale Golden State di un ispirato Klay Thompson (80-61). Il disagio difensivo di Memphis è palese. I Warriors, dopo 37 punti segnati nel secondo quarto, chiudono il terzo con 38 e volano in alto (101-80), per poi piantarne 41 nell'ultimo con il 70% da 2 punti e il 53% da 3 punti totale di gara. Una festa completa che non ha lasciato possibilità ai Grizzlies che hanno visto Ja Morant tornare negli spogliatoi a cinque minuti dalla fine dopo una torsione al ginocchio destro.

Golden State - Memphis 142-112 (2-1). Boxscore: 30 Curry, 27 Poole, 21 Thompson, 18 Kuminga, 17 Wiggins, 13 Porter Jr. per i Warriors; 34 Morant, 16 Bane, 15 Jackson Jr., 12 Melton per i Grizzlies.