LBA - Fortitudo Bologna, Sacchetti "Sarei matto a non volere Aradori"

LBA - Fortitudo Bologna, Sacchetti "Sarei matto a non volere Aradori"

Il nuovo allenatore della Fortitudo Bologna ha le idee chiare e va dritto al bersaglio, come d'abitudine propria. Alla notizia dell'arrivo di Meo Sacchetti, una riflessione semplice vedeva sul piede di partenza, dopo gli screzi dell'estate 2019 con la Nazionale, la guardia Pietro Aradori. Andrea Barocci ha ottenuto però una risposta contraria dall'ex tecnico di Cremona, per il Corriere dello Sport.

Fortitudo. Non avevo la sicurezza che la squadra di Cremona avrebbe continuato. Ho ricevuto l'offerta della fortitudo, e la Vanoli non mi ha assicurato che sarebbe andata avanti.

Gioco. La mia idea è quella di far giocare il tipo di pallacanestro che mi è riuscita meglio. Mi piace un basket che va di corsa, giocato da ragazzi senza paura. Sfrontati. La cosa più importante è che i giocatori mettano in campo tutto quello che hanno dentro.

Aradori. Ho già parlato con Aradori, ci siamo spiegati a proposito di quella esclusione dalla Nazionale: io ho detto la mia, lui la sua. Basta. Io non è che metto in discussione il suo valore nel campionato italiano, sarei un matto! Di certo non ci sono mica tanti giocatori migliori di Pietro.

Sono stato molto chiaro e schietto, e lui ha fatto lo stesso. Poi, se lui avrà dei problemi di cui discutere con me, lo ascolterò. Rimarrà? Non lo so. Ha ancora un contratto con la Fortitudo. Se vorrà andare via, sarà una scelta sua.

Però io non ho alcuna preclusione nei suoi confronti, anzi. Ci mancherebbe pure che in un campionato come il nostro mi mettessi a discutere uno come Aradori!"