Pozzecco: "Alleno Nazionale e EuroLega, ma si sottolinea che sono stato espulso"
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Gianmarco Pozzecco ha invitato a "guardare oltre l'etichetta": «Sono il tecnico della Nazionale e di un club di Eurolega, ma ancora quello che si sottolinea a livello mediatico nei miei confronti è il fatto che sono stato espulso. Un episodio che fa parte del percorso di un allenatore, tanto più se vuole difendere i suoi giocatori da una situazione che non gli piace durante una partita combattuta».
Poz ha anche parlato del primo mese da allenatore part-time della Nazionale e del Asvel Villeurbanne. «Mi mancava la quotidianità in palestra e c’era il rischio che arrivassi al Preolimpico quasi inoperoso. Ringrazio il presidente Petrucci, il primo che mi scrive sempre dopo una mia partita. È stato lungimirante a concedermi questa opportunità. Mi servirà per crescere e migliorare anche a beneficio della Nazionale. Così al torneo che qualifica ai Giochi di Parigi saròpiùcarico e leggero rispetto allo stress negativo che ho vissuto all’Europeo 2022 e all’ultimo Mondiale».
Sull'allenare in EuroLeague. «A livello tecnico e tattico non è diverso rispetto alla SerieA o anche all’A2. Ma la differenza la fa la personalità del coach quando si confronta con giocatori leggendari. Nel mio caso con un fenomeno come Nando De Colo».