Imarisio (CorSera): «Molto arrabbiato. Pozzecco ha sbagliato l'approccio tattico»

Imarisio (CorSera): «Molto arrabbiato. Pozzecco ha sbagliato l'approccio tattico»
© foto di Ceretti / Ciamillo

Marco Imarisio, giornalista del «Corriere della Sera», ha parlato dell'Italbasket a Tutti Convocati. "Seguo il basket con una certa partecipazione e ieri ero molto arrabbiato. Ero molto arrabbiato, e anche oggi. Perché ci sono rimasto male. Riconosciuto a Pozzecco le doti di grande motivatore, perché una squadra che rimonta dal -19 al -1, è un gruppo che ha qualcosa dentro. Ma sinceramente, trovo folle, anzi sbagliata, la tattica usata nei primi due quarti della partita. A livello tecnico, contro il miglior attaccante del mondo che ha la palla in mano dalla rimessa, tu non cambi di continuo sui blocchi. Cambiare l'uomo e cambiare l'uomo. Lui sarà un fenomeno, ma si è trovato in situazioni di 1vs1 sia con Spissu, che è alto poco, sia con Melli che ha una mobilità molto parziale. Chiaro che poi quello va in ritmo, ed è un fenomeno e fa cose da fenomeno".

E prosegue: "Quando Gallinari ha avuto una striscia di punti importante nel quarto quarto, il CT della Slovenia non ha detto cambiamo sempre, ma raddoppiamo. Quella secondo me era la strategia per cercare di tirare fuori Doncic dalla partita. Perché è stata una partita con handicap, siamo partiti a -20. Penso che Pozzecco abbia tentato l'effetto sorpresa. In conferenza stampa aveva detto che avrebbe raddoppiato Doncic, poi invece abbiamo difeso in un altro modo. I risultati sono stati disastrosi. Nel basket FIBA quante volte avete visto fare un giocatore fare 30 punti nel primo tempo? Mai. Pozzecco è sicuramente un grande motivatore, ma la tattica e l'approccio alla partita sia stato sbagliato. Anche perché stiamo parlando di Doncic e quattro giocatori...".

Pierluigi Pardo ha aggiunto: "Io condivido, è fattuale quello che è successo. Quando hai una squadra con un fenomeno e altri buoni giocatori, le due strade sono queste. O decidi per un trattamento speciale per quel giocatore, o decidi di cambiare. Ma è chiaro che non ha funzionato, Doncic è stato decisivo. E averlo trattato "normale" nei primi due quarti [si è interrotta la connessione]...".