ABA Liga - Un piede sulla linea nega l'overtime alla Stella Rossa a Lubiana
Il viaggio a Dubai, il rientro e un match ad altissima intensità hanno lasciato scorie sulla Crvena zvezda: a Stožice i biancoverdi del Cedevita Olimpia la spuntano 87-86 dopo 40 minuti di battaglia, con i serbi al terzo ko consecutivo a Lubiana. Gara iniziata in ritardo per problemi logistici e al tabellone, con Cedevita subito più energica e la Zvezda lenta a carburare. La partita è decollata nella seconda frazione: l’Olimpija ha confermato la propria solidità senza un leader unico, mentre la Zvezda ha trovato ritmo con l’alley-oop tra Miller-McIntyre e Plavšić e la tripla di Semi Ojeleye per il 31-31.
Nel punto-a-punto il finale è stato nervoso: Jaka Blažić ha spinto i padroni di casa con 8 punti di fila, Gibson ha bucato la difesa di Davidovac per il +5, poi Miller-McIntyre ha riaperto tutto con 5 punti consecutivi. Sulla giocata decisiva il suo tiro “da lontano” è stato rivisto a lungo: il piede ha toccato la linea, canestro da due e non da tre, richiamando alla memoria l’episodio di Kevin Durant coi Nets contro Milwaukee. A quel punto, il 87-86 ha consegnato la festa a Lubiana.
Tabellini: per Cedevita top scorer Umotza Gibson con 18 punti, Aleksej Nikolić 15 e 7 assist, DJ Stewart 11, Blažić 10. Per la Zvezda spiccano Ojeleye con 18, Uroš Plavšić a quota 15, Miller-McIntyre 13 e Jared Butler 9; pochi minuti (6) per Ognjen Dobrić, da valutare tra scelta tecnica o noie fisiche. Il calendario non concede tregua: Crvena zvezda rientra a Belgrado e giovedì vola a Valencia per affrontare una delle rivelazioni di questa Eurolega; Cedevita, invece, mercoledì ospita Amburgo in EuroCup.