A2 - Una spumeggiante Mokambo ha la meglio sulla Staff Mantova

A2 - Una spumeggiante Mokambo ha la meglio sulla Staff Mantova

Ottimo esordio per Roderick, glaciale dalla lunetta (12/12 a cronometro fermo, per un totale di 20 punti), ben supportato da un Ancellotti on fire (20 punti anche per lui), un Reale in missione (14 punti con un superlativo 5/6 dal campo) e da un meraviglioso collettivo, ben attento in difesa e cinico in fase offensiva. Agli ospiti non bastano i 21 punti di un mai domo Miles. L’avvio di gara vede entrambe le squadre pericolose sotto canestro: Iannuzzi è glaciale e Thioune è bravo a rispondere: dopo più di 2 minuti di gioco, il risultato è di 2-4. Ancellotti pareggia le carte ma un 2+1 di Calzavara rimette Mantova a distanza di sicurezza (4-7 a poco più di 3 minuti dall’avvio di gioco). La Mokambo accorcia con un solido Ancellotti ma le triple di Calzavara e Miles fanno allungare gli Stings, con un preoccupato coach Rajola che chiede un minuto di sospensione (6-13 al giro di boa del primo quarto). Mantova tocca il +10 con i soliti Iannuzzi e Miles (8-18), Chieti piazza un controbreak di 7-0 siglato da Roderick e Ancellotti e così, a 02:28 dal termine del primo quarto, la Mokambo si riporta ad un possesso pieno di svantaggio (15-18). I biancorossi padroni di casa stringono le maglie in fase difensiva e, con 4 punti in fila di Reale e il 2/2 dalla lunetta di Spizzichini, i teatini si riportano avanti di 3 a 01:22 dal termine della prima frazione (21-18).

Chieti si lascia prendere dalla frenesia in attacco e perde diversi palloni sanguinosi, la Staff ne approfitta solo in parte e, con la tripla di Cortese, pareggia il conto dopo 10 minuti di gioco (21-21). Chieti continua ad essere aggressiva in fase difensiva e, nonostante i tanti rimbalzi offensivi raccolti dagli ospiti, va a segno con Ancellotti, Serpilli ed un super Reale: dopo poco più di 3 minuti di quarto, sul massimo vantaggio abruzzese, coach Zanco è costretto al timeout (30-23). Il team mantovano però dimostra di non essere sceso in Abruzzo in vacanza e, con Iannuzzi ed il 2+1 di Veronesi, si riporta subito a contatto (30-28 a 05:50 dall’intervallo lungo). Roderick è freddo dalla lunetta ma un Veronesi on fire, al giro di boa della seconda frazione, riporta Mantova sul -1 (32-31). Chieti realizza nuovamente con Roderick dalla lunetta ma la tripla di Cortese a 03:03 da fine quarto rimette il match in parità, con conseguente timeout di coach Rajola (34- 34). La Mokambo non si scompone e, dopo la schiacciata di Vrankic ed il canestro da sotto di Ancellotti, è il turno di coach Zanco di chiedere il minuto di sospensione a 02:22 dalla pausa lunga (38-34). Chieti gioca forse il miglior basket della stagione e, grazie ad un paio di fiammate di Vrankic, tocca anche il +9 (47-38) a 7 secondi da fine quarto: Miles, con un buzzer beater, ricuce il gap, facendo attestare al ventesimo il punteggio sul 47-40.

Chieti continua a pigiare il piede sull’acceleratore e, dopo 1 minuto e mezzo di quarto, nonostante il canestro di Ross, tocca il +10 (52-42). Mantova non ci sta e, con un contro break di Iannuzzi e Veronesi, ricuce in un amen il gap (52-47) dopo poco meno di 3 minuti di gioco. La gara prosegue sul filo dell’equilibrio, con la Mokambo che prova a scappare e Mantova che è lesta a rispondere ad ogni tentativo di fuga teatino: al giro di boa del terzo quarto, il parziale è di 56-51. Entrambi gli attacchi subiscono una fase di impasse, la gara prosegue con le difese che fanno la voce grossa: è Serpilli a sbloccare la contesa con una poderosa bomba a 2 minuti da fine frazione (59-51). L’attacco mantovano continua a fare difficoltà, affidandosi troppo spesso al tiro da 3, la Mokambo invece è cinica nel punire la difesa ospite e, con il piazzato di Reale a 01:09 dall’ultimo mini break, i teatini si portano sul +10 (61-51). Iannuzzi dalla lunetta riporta i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio: al trentesimo il parziale è di 61-53.

In avvio di quarto periodo le difese ringhiano duro, con la Mokambo trova la via del canestro con i liberi di Ancellotti: dopo 2 minuti di quarto, il risultato è di 63-53. Iannuzzi e Ross provano a suonare la carica per la Staff ma la bomba di Reale porta i biancorossi padroni di casa sul +7 al giro di boa dell’ultima frazione (66-59). La gara prosegue il filo dell’equilibrio, la Mokambo ritocca le 9 cifre di vantaggio con il libero di Roderick dopo il tecnico fischiato a Veronesi ma il 2+1 di Miles a 03:15 dal termine della gara riporta la Staff pericolosamente vicina (70-64). Il peso della gara si fa sentire su entrambe le squadre che ora riescono a realizzare solo a cronometro fermo: Spizzichini, a 01:18 dal termine, penetra e realizza, con un imbufalito coach Zanco che è costretto al timeout (76-65). La Mokambo non abbassa mai la guardia, toccando anche il +13 a 18 secondi dalla fine con Ancellotti e Roderick (80-67). La reazione di Mantova è tanto travolgente quanto tardiva: il match si conclude con la tripla dalla grande distanza di Miles (80-72).

CAFFÈ MOKAMBO CHIETI BASKET 1974 – STAFF MANTOVA 80-72 (21-21; 47-40; 61- 53)

CAFFÈ MOKAMBO CHIETI BASKET 1974 80: Serpilli 7, Spizzichini 4, Roderick 20, Ancellotti 20, Bartoli 2, Febbo NE, Pichierri NE, Reale 14, Thioune 2, Vrankic 8, Mastellari 3, Gjorgjevikj NE.

STAFF MANTOVA 72: Cortese 10, Ross 8, Miles 21, Calzavara 8, Veronesi 11, Morgillo 0, Janelidze 0, Criconia 0, Iannuzzi 14, Vukobrat NE