Il TD Garden svolge il suo ruolo di sesto uomo per i Celtics

Il TD Garden svolge il suo ruolo di sesto uomo per i Celtics

I Boston Celtics hanno iniziato la stagione con meno brillantezza rispetto al passato: tra le partenze di Jrue Holiday e Kristaps Porzingis e l’infortunio di Jayson Tatum, il bilancio è di 10 vittorie dopo 18 gare, contro le 14-15 degli anni precedenti. Un calo evidente rispetto al ritmo da campioni NBA 2024, ma con segnali incoraggianti. L’ultimo successo è stato significativo: Boston ha interrotto la striscia di 13 vittorie consecutive dei Pistons, grazie a un Derrick White decisivo nel “money time”. Il coach Joe Mazzulla ha sottolineato un’azione chiave: l’intercetto di White su Jaden Ivey, simbolo di intensità e trasformazione. “Queste azioni rappresentano ciò che sono”, ha commentato lo stesso giocatore.

Mazzulla ha insistito sul valore dello spirito di squadra più che sull’esecuzione tecnica: “Abbiamo concesso più rimbalzi offensivi e tiri liberi, ma siamo stati duri e tenaci”. Il pubblico del TD Garden ha apprezzato anche episodi di puro sacrificio, come il tuffo di Baylor Scheierman per salvare un pallone, segno di un impegno che va oltre il risultato. Dopo un avvio con tre sconfitte in quattro gare casalinghe, i Celtics hanno reagito con cinque vittorie nelle ultime sei, battendo anche squadre in forma come Orlando e Detroit. “Bisogna ringraziare il Garden per l’energia e la durezza trasmessa ai giocatori”, ha concluso Mazzulla. “I tifosi amano il grande basket, ma soprattutto i nostri sforzi quotidiani”.