24 squadre, 2 conference: il futuro format di EuroLeague disegnato dal CEO Motiejunas

27.11.2025 18:40 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
24 squadre, 2 conference: il futuro format di EuroLeague disegnato dal CEO Motiejunas
© foto di EuroLeague Basketball

L’EuroLeague si prepara a una profonda riforma del proprio formato, con l’obiettivo dichiarato di rendere la stagione più avvincente e sostenibile. Il CEO Paulius Motiejunas ha rivelato che la lega sta lavorando a cambiamenti significativi, tra cui l’ampliamento del numero di squadre e l’introduzione di nuovi eventi. “Idealmente puntiamo a 24 squadre, forse 22, due Conference, possibilmente un torneo aggiuntivo a metà stagione o un All-Star Game. Vogliamo un calendario meno compresso e aggiungere qualcosa di nuovo alla competizione. Le discussioni sono in corso,” ha spiegato a Sport24, delineando un progetto che potrebbe rivoluzionare il basket europeo.

Motiejunas ha poi illustrato una visione ancora più ampia per il futuro della competizione, fondata su un calendario completamente strutturato con partite casalinghe e su una maggiore integrazione con l’EuroCup. “Venticinque squadre, tutte che giocano gare in casa, nessun campo neutro. Possibilmente un All-Star Game, una Final Four e una EuroCup forte. Se avremo due Conference, rivalità come Olympiacos–Panathinaikos devono rimanere intatte. I viaggi non sono un grande problema; preservare le rivalità storiche lo è,” ha aggiunto il CEO, sottolineando che la tradizione e le sfide iconiche resteranno centrali anche in un eventuale nuovo formato.

Sul piano economico, Motiejunas ha inoltre svelato obiettivi molto ambiziosi per il futuro della lega, puntando a una valutazione complessiva da 3 miliardi di euro nei prossimi tre-cinque anni. “Non si tratta di ricavi, ma di un obiettivo concordato con la lega e i club,” ha chiarito, evidenziando la solidità del percorso intrapreso. Il CEO ha ricordato anche la crescita impressionante degli ultimi anni: “Un aumento del 60% negli ultimi due anni,” ha spiegato, segnale di un movimento in piena espansione e pronto a investire in un progetto di sviluppo senza precedenti. Parole che arrivano mentre i rumors sull'ascesa di NBA in Europa sono sempre più intensi. Cosa ci sarà nel futuro del basket europeo?