LBA - «Christon è un vincente»: Udine, è l'ex Campigotto a presentare il nuovo acquisto
Manca solo l'ufficialità per l'arrivo di Semaj Christon a Udine. A presentarlo è Carlo Campigotto, assistant coach della Vanoli Cremona che nella scorsa stagione ha allenato per tre mesi l'americano, e volto noto in casa Apu per aver fatto parte dello staff di Boniciolli nel 2021/22. "Dico che è un vincente. Il classico giocatore competitivo anche in allenamento, pretende tanto da sé stesso e dagli altri. Semaj è un gran lavoratore e ha grande personalità: nei momenti chiave non ha paura di prendersi responsabilità. Ricordo che a Cremona l'anno scorso realizzò canestri pesanti contro Napoli in casa e a Varese", dice a Il Messaggero Veneto Campigotto. "Secondo me può adattarsi sia a fare il play puro che a giocare da combo guard. Dipende dai momenti della partita. Ha un'ottima connessione con i lunghi, specie nel pick and roll. Gli piace avere la palla in mano, si prende i tiri decisivi, io lo definirei una combo guard. L'anno scorso alla Vanoli giocava insieme a Corey Davis, quindi può anche essere affiancato a un altro play".
Può quindi coesistere con Anthony Hickey?
"Il compito di un coach è di trovare soluzioni. Vertemati e il suo staff sapranno trovare la combinazione giusta. Del resto stiamo parlando di giocatori forti, quindi nessun problema: quelli bravi è meglio averli. Lui uno spaccaspogliatoio? Non c'è niente di vero. Semaj è un giocatore di forte personalità, che chiede tanto a sé stesso e agli altri. Nessun problema di spogliatoio, con gli altri americani ha un buon feeling. Posso dire di non aver avuto problemi con lui, anzi abbiamo instaurato un buon rapporto".