Clamoroso Partizan: Zeljko Obradovic si è dimesso

Clamoroso a Belgrado. A distanza di pochi giorni dalle dimissioni di Ettore Messina all'Olimpia Milano, Zeljko Obradovic si è dimesso dalla carica di allenatore del Partizan Belgrado. Lo riferisce Mozzart Sport, secondo cui ora la dirigenza del club si siederà con il tecnico 65enne e valuterà come procedere. La decisione è arrivata dopo la netta sconfitta per 91-69 nell'OAKA del Panathinaikos, terzo ko consecutivo dei serbi che hanno attualmente un record di 4-9 in EuroLeague.

Dopo l’addio al Fenerbahçe nel 2020 e un anno sabbatico a Barcelona, Obradović firmò per tornare "a furor di popolo" al Partizan Belgrado, il club dove aveva iniziato la carriera da allenatore nel 1991. L’annuncio ufficiale venne dato dal presidente del Partizan, Ostoja Mijailović, che sottolineò il ritorno del coach più vincente d’Europa nella sua “casa cestistica”. L’accordo iniziale era pluriennale, con l’obiettivo di riportare il Partizan ai vertici della EuroLeague e consolidare la leadership in Serbia e nella Lega Adriatica.

Dopo il "rodaggio" nella stagione 2021-22 in EuroCup e la partecipazione all'ABA Liga con buoni risultati, nel 2022-23 il club serbo ritorna a stabilirsi in EuroLeague dove non accede alle Final Four sconfitto 3-2 in una epica battaglia con il Real Madrid, e arriva la vittoria nella Lega Adriatica. Nel 2023-24 nuova qualificazione ai playoff di EuroLeague e sconfitta in finale di ABA con la Stella Rossa. Il 2024-25 comincia con l'attesa del definitivo salto di qualità ma non all'altezza della stagione precedente, e nascono i primi malumori: sembra che i metodi del coach, benché in parte aggiornati, non siano più attuali nel contesto della pallacanestro contemporanea. Poi l'epilogo.