Tony Perkins a Treviso, il profilo del giocatore: lo scouting
Treviso Basket ha annunciato ufficialmente l'ingaggio di Tony Perkins, esterno classe 2001, proveniente dal Nevezis nella massima seria lituana. Andiamo a vedere le sue caratteristiche presentate da Basketball Scouting Service per PB (qui lo scouting completo).
IL PROFILO
Tony Perkins ha trascorso quattro stagioni a Iowa, dove è stato un giocatore chiave guadagnandosi due Honorable Mention All-Big Ten, prima di trasferirsi a Missouri per il suo anno da graduate. A Mizzou ha faticato a ritagliarsi un ruolo primario, complice la profondità del reparto esterni e la forte presenza di Tamar Bates (ora nei roster NBA).
Tony Perkins è una scoring guard con buona taglia per il ruolo e un fisico solido, qualità che gli permettono di assorbire i contatti quando attacca il ferro. Mostra coordinazione e controllo del corpo, pur non essendo particolarmente esplosivo o rapido. In attacco si muove bene senza palla e può creare vantaggi dal palleggio per concludere dal mid-range o sfruttare la sua struttura fisica contro difensori più piccoli. Tuttavia, il tiro da tre resta un limite in termini di versatilità offensiva (30.9% su 1.7 tentativi a partita). Ha mostrato buone doti di facilitazione come secondary handler, chiudendo la stagione da senior a Iowa con 4.2 assist di media e un rapporto assist/palle perse di +2.4. Anche a Missouri, pur con un usage inferiore, ha mantenuto un impatto positivo nella gestione dei possessi (+1.6).
In fase difensiva Perkins sfrutta il fisico per marcare più ruoli sul perimetro. La rapidità laterale non è il suo punto di forza, ma compensa con forza nei contatti, capacità di passare sui blocchi e mani rapide per sporcare le linee di passaggio (1.1 recuperi a gara).
Nel complesso, Perkins possiede gli strumenti fisici e l’esperienza per avere un impatto immediato in una lega europea di buon livello. Gran parte del suo potenziale a lungo termine dipenderà dallo sviluppo di un tiro da tre più consistente e affidabile; un miglioramento in questo aspetto, combinato a taglia, scoring e durezza mentale, potrebbe renderlo un’ottima opzione di rotazione per squadre alla ricerca di una guardia fisica e solida nel backcourt.