LBA - Treviso, Max Menetti metterebbe la firma su altre sei vittorie

LBA - Treviso, Max Menetti metterebbe la firma su altre sei vittorie

Solido e senza mezzi termini. Gli è stato chiesto di portare la De'Longhi Treviso alla salvezza e Max Menetti è consapevole della durezza e delle difficoltà che la squadra andrà incontro nel girone di ritorno, e di quanto difficile sarà ottenere altre sei vittorie sul campo. Così alla Tribuna di Treviso.

Salvezza. Sei vittorie? Ma magari, ci faccio la firma… Eguagliare il girone di ritorno sarebbe favoloso, anche perché storicamente è sempre più difficile di quello di andata. Poi tutto ciò che viene in più, senza porci obiettivi precisi, è ben accetto".

Solidità difensiva. Stiamo lavorando, e non da adesso, per trovare continuità e solidità difensiva: il nostro problema è il possesso dopo possesso. E questo rientra in ciò che dicevo prima, cioè questa squadra va presa con i suoi pregi ma anche con i suoi difetti: non si può immaginare di essere, da decimi, il quarto attacco del campionato e di avere anche un'ottima difesa.

Sono le due facce della stessa medaglia. È una De' Longhi che, per ciò che dà in partita e durante la settimana, va accettata così com'è. È evidente che ai difetti va posto rimedio, ci mancherebbe, però questa labilità difensiva nasce dalle nostre caratteristiche individuali, sia riguardo l'esperienza che le peculiarità fisico­tecniche. Dovremo capire anche che da qui in avanti le cose si complicheranno ma, se eviteremo l'ultimo posto, sarebbe un grande risultato.

Logan. Lui è un grande campione, che fra l'altro non tende a risparmiarsi: credo che il ritorno sarà più difficile per tutti. E non credo che David con la sua esperienza sottovaluti questo aspetto, lui sa bene che tipo di squadra siamo. Con tre partite in una settimana abbiamo fatto un po' più di fatica, ma non nel senso di stanchezza fisica, parlo di energie mentali. E poi Venezia è stata davvero la più tosta di tutte.