LBA - "La partita più bella della stagione": Brescia, Magro festeggia dopo Venezia

LBA - "La partita più bella della stagione": Brescia, Magro festeggia dopo Venezia
© foto di ceretti / ciamillo

Dalla sala stampa del PalaLeonessa A2A le parole di coach Alessandro Magro con la sua Germani Brescia che ha battuto l'Umana Reyer Venezia. "Penso di non esagerare se dico che questa è stata la partita più bella della stagione. Nella partita è racchiuso quello che noi vogliamo provare a essere: giocare insieme, duro. Ci sono stati momenti nella partita in cui non l'abbiamo fatto, abbiamo mancato di aggressività, precisione, attenzione, subito sulle palle vaganti, rimbalzi, non abbiamo cambiato come dovevamo su Wiltjer. Siamo andati sotto ma non ci siamo scomposti, siamo rimasti in partita e trovato la quadra. Guardando le statistiche tutti, o in attacco, o in difesa, o in entrambe le metà campo, hanno dato il proprio contributo e portato il proprio mattone per vincere questa partita. Ci siamo promessi di non guardare la classifica perché sappiamo che ai playoff tutto può succedere, e non lo faremo neanche stasera. Mi piacerebbe che i miei giocatori tenessero questa partita come un ricordo di una serata magnifica, davanti al nostro pubblico che credo e spero sia orgoglioso di quello che abbiamo fatto, e in più perché è proprio l'anima di quello che vogliamo essere.

L'infortunio di John Petrucelli. "Partita giocata senza un giocatore fondamentale come John Petrucelli, che verrà rivalutato settimana prossima perché ha avuto un problema stamattina. Speriamo che riesca a rientrare già contro Cremona. Non aveva senso rischiarlo in questo momento della stagione. Se la partita che è venuta fuori è questa, può prendersi anche un'altra settimana di riposo".

La difesa e i singoli. "Abbiamo utilizzato la zona ed è venuta abbastanza bene. Siamo riusciti a mettergli qualche sassolino negli ingranaggi. Credo sia stato il modo migliorare per limitare un giocatore come Tucker che non ha trovato spazi se non su falli subiti e qualche situazioni di contropiede. Come ho detto abbiamo dovuto ovviamente cambiare difesa quando Heidegger e Wiltjer erano in campo, essendo loro eccellenti tiratori da tre. Non potevamo più speculare su alcuni dei loro giocatori. E abbiamo fatto male all'inizio la difesa sul loro pick and pop, poi ci siamo adeguati. Ed è stata una partita davvero molto seria: per la prima volta siamo riusciti a prendere Miro Bilan, un giocatore efficace anche senza dargli la palla troppe volte spalle a canestro. Credo sia la miglior partita di Christon a tutto tondo, per capacità di leggere le situazioni, per tirare, servire i compagni. CJ e Amedeo si sono alternati tra l'attacco e la difesa nei momenti difficili e hanno avuto in mano i palloni che pesavano più degli altri. Dovrei citarli tutti: Nikola Akele ha fatto una partita incredibile soprattutto in difesa. Jason Burnell è il giocatore che nell'ultimo mese sta rendendo veramente tanto e la sua energia è contagiosa. Siamo strafelici di aver di nuovo Mike Cobbins con noi. Doveva giocare solamente 10', ne ha giocati 11. E Cournooh è sempre un giocatore che ci dà tanto equilibrio e sostanza. Una vittoria del mio staff, per come ha preparato la partita".