A2 F - Un weekend emozionate per il Sanga Milano

A2 F - Un weekend emozionate per il Sanga Milano

Un weekend emozionante, pieno di belle
iniziative, ha arricchito il Sanga Mondo. Primo appuntamento sabato con
l'inaugurazione de "Una panchina rossa", simbolo dell'impegno alla lotta
contro la violenza di genere. Il playground di Sammartini 31 è stato il
teatro dell'evento che ha visto la presenza, oltre che dei
rappresentanti del Municipio 2 e del comitato organizzare "Parcheggio
Sammartini 31", anche di una folta rappresentanza Sanga, sia della
componente femminile che maschile. Per continuare a segnalare il forte
impegno della società milanese su un tema, purtroppo, sempre di stretta
attualità. Domenica dedicata invece all'incontro con i tantissimi
ragazzini del minibasket che hanno affollato, già dalle 9.30 del
mattino, i nuovi Playground del parco Adriano. Grande festa per i molti
cestisti in erba, ragazzini e ragazzine che si sono cimentati nei vari
tornei. Il progetto, realizzato da “Non Riservato”, con la
collaborazione di Fondazione Cariplo, è stato organizzato e gestito
proprio dal Sanga. Una due giorni tutta Orange per ribadire impegno ed
obbiettivi, dentro ma soprattutto fuori dal parquet, come chiosa coach
Franz Pinotti: "Due iniziative sul territorio e per il Territorio. Noi
siamo la dimostrazione che si può fare eccellenza agonistico sportiva,
sabato 29 in via Cambini la prima di campionato alle ore 18.00 della
nostra serie A Femminile; con una grande cura e attenzione al
Territorio, al Sociale, senza dimenticare nessuno. Lo Sport è uno
strumento educativo per Giovani e Famiglie. L’Amministrazione Pubblica
deve privilegiare e sostenere le associazioni che lavorano veramente
nell’ambito educativo e formativo. No al femminicidio, insegnadolo sin
dai bambini piccoli, significa incidere cambiando il mondo alle radici.
I playground, campi all’aperto, servono per impegnare i ragazzi
distogliendoli dai possibili pericoli della vita. Ma sono le
associazioni che poi presidiano il territorio, rendendolo più sicuro con
le loro attività, andando a coprire un lavoro educativo a cui dovrebbero
pensare lo Stato e la Scuola. Promuovere il lavoro delle associazioni
anche con sgravi fiscali per chi volesse investirci, dovrebbe essere lo
strumento con il quale lo Stato
appoggia l'opera educativa e sociale”