Sempre Sergio.
© foto di FIBA
Alla fine ha vinto lui, quello che per alcuni otteneva successi solo perché aveva i campioni e doveva solo gestirli.
L’europeo vinto dalla Spagna e da coach Sergio Scariolo è un capolavoro d’accurata programmazione, astuzia tecnico tattica, grandi responsabilità e sì anche la giusta fortuna.
Ma l’ultima parte non aiuta solo audaci, ma anche chi lavora costantemente per averla ogni tanto affianco e far la differenza.
Perché non si può riassumere solo in un trionfo inatteso (il quarto da quando è il loro commissario tecnico) ma l’organizzazione e le difficoltà che vincono sul talento.
Condita alla vigilia senza nessuna polemica piccata ma solo la realtà delle cose e dove il protagonista più importante è solo uno: il campo.