Serie C - Un anno sportivo difficile, ma la Smit Roma continua il suo progetto

Serie C - Un anno sportivo difficile, ma la Smit Roma continua il suo progetto

“Il ritiro della Virtus Roma dal campionato di serie A è una notizia triste e dolorosa per la città, per i tifosi e per tutta la pallacanestro italiana. Siamo dispiaciuti e rammaricati per quanto accaduto e in questo momento così difficile vogliamo esprimere la nostra vicinanza anche a tutti i tecnici, lo staff e i collaboratori della Virtus Roma con cui abbiamo avuto modo di interfacciarci spesso nel corso di questi anni di collaborazione e con i quali si era creato un rapporto di collaborazione e stima – è il commento del presidente della Smit Roma Roberto Attanasi.
Le restrizioni e le conseguenze legate all’emergenza sanitaria stanno mettendo a dura prova il mondo sportivo, così come quello della pallacanestro che tutti noi amiamo”.

“Nel rispetto delle normative anti-covid, la Smit Roma sta continuando le proprie attività e ha allestito degli spazi esterni per permettere di svolgere allenamenti tecnici e atletici proseguendo il progetto avviato per far crescere tecnicamente le ragazze e i ragazzi, offrendo loro contesti competitivi e opportunità di confronto di alto livello”.

Il progetto di crescita della Smit Roma non ha intenzione di fermarsi, con la speranza di poter tornare presto a svolgere la normale attività: ”Dando sempre la massima priorità alla situazione sanitaria, qualora ci verrà data la possibilità di tornare in campo e disputare i campionati, siamo pronti a portare avanti il progetto che vede protagonisti nelle varie competizioni ragazzi e ragazze di diverse fasce d’età, a partire dal settore minibasket, dove continueranno ad essere attive le collaborazioni con tutte le associazioni che da due anni a questa parte hanno deciso di unirsi a noi per la crescita dei più piccoli”.

Allo stesso modo proseguirà il lavoro sul settore giovanile, con la partecipazione di alcune squadre ai massimi campionati giovanili: “Continuiamo a lavorare e sperimentare per farci trovare pronti quando si potrà ripartire, ma anche nel rispetto della fiducia che molti ragazzi hanno dato al nostro progetto trasferendosi a Roma da varie parti d’Italia e d’Europa: nonostante le difficoltà del periodo, noi intendiamo dare il massimo per la loro crescita sportiva ed umana.”

“Crediamo sia importante in un momento del genere dare un segnale forte reagendo alle tante difficoltà di questo anno – conclude il presidente – La Smit Roma c’è, è attiva e si farà trovare pronta, appena sarà possibile, per proseguire in palestra il suo progetto”.