Fortitudo Bologna, Fantinelli: «Cantù favorita, ma ai playoff può succedere di tutto»

Il capitano della Fortitudo Bologna Matteo Fantinelli ha parlato a Il Resto del Carlino in vista della prima partita della serie playoff contro Cantù, con la prima palla a due fissata a domani sera. "Sto bene, ho la pubalgia che da oltre un mese continua a darmi fastidio e che non ho superato e devo gestirmi. Sto lavorando da 8 mesi e anche se non sono al cento per cento voglio esserci", ha esordito Fantinelli. "Affrontiamo una squadra fortissima come Cantù, sappiamo che sarà un quarto tosto, ma lo sarà anche per loro. Vogliamo giocarcela senza timori reverenziali. Nei playoff cresce la fisicità. Di fronte ci troveremo quella che da questo punto di vista e non solo è la più forte del campionato, con qualità da serie A. L’avversario più pericoloso? Faccio fatica a fare un solo nome. Basile, Moraschini, Okeke, McGee giusto per qualche nome ma ce ne sono tanti altri".
Cantù ha il fattore campo a favore. "Per me molto, basta guardare il nostro percorso dell’anno scorso. Se giochi in campi caldi, come il nostro o quello di Cantù il pubblico si fa sentire. Siamo una squadra esperta cercheremo di non farci condizionare da questo. Con la Fossa che ci segue sempre, sono sicuro che ci sarà spettacolo anche sugli spalti. Cantù è la grande favorita, poi si sa nei playoff può succedere di tutto, giochi male e perdi una partita e quello cambia inerzia della serie. Sarà una finale anticipata? Ci troviamo già nei quarti, sarà una sfida di altissimo livello, ma se vuoi vincere, le avversarie forti le devi affrontare e battere".
L'importanza di Kenny Gabriel, autore di una partita super contro la VL nel play-in. "Con Pesaro ha fatto una grande partita, può essere davvero un valore aggiuntivo. Cercheremo di metterlo nelle condizioni di continuare così, ma da capitano sottolineo che siamo una squadra, che si vince o si perde tutti insieme con l’attacco ma sopratutto con la difesa che è quella che ti sorregge quando le percentuali, come nei playoff, di solito si abbassano".