FIP - Petrucci attacca Legabasket addossandole gli insuccessi televisivi

Da una lunga intervista concessa dal presidente FIP Gianni Petrucci a La Repubblica arriva una consueta sfilza di stilettate non approfondite che danno l'impressione dell'esistenza di una comunità di gente, diciamo, poco capace che ruota intorno al Sole della Federbasket. 

I temi affrontati sono tanti, e di uno abbiamo già reso il nostro approfondimento sul rapporto con Sport e Salute. In un altro passaggio, Petrucci "scarica" gli insuccessi televisivi nella trasmissione delle gare su LBA, e il giornalista che gli sta di fronte non ha nulla da obiettare.

Le sue parole alla domanda del perché Italia-Spagna su Raidue sia stata vista da "appena" 600.000 spettatori, nonostante si vanti di aver assunto il Re dei comunicatori come coach della Nazionale e un successo mediatico di Pozzecco non certificato da nessuno.

"Questo resta un mistero irrisolto per me: abbiamo i palazzetti pieni e i divani a casa vuoti. Facciamo scarsa promozione, forse. La Legabasket dovrebbe interrogarsi. Io vorrei anche darle più potere, ma i presidenti dovrebbero vedersi di più, parlare di più. E comunicare meglio all'esterno. Vede? Torniamo sempre lì, alla comunicazione."

Cancellati con un colpo di spugna i lunghissimi anni da "buio medievale" di trasmissione delle gare della Nazionale su Skysport, che l'hanno fatta sparire da tutti i palinsesti televisivi, cancellando l'effetto di traino che avrebbe avuto sul movimento in cambio di cosa non si può sapere visto che dati di audience e costo economico per l'emittente satellitare dell'accordo sono segreti meglio conservati del terzo di Fatima.