Trapani Shark, arriva la batosta: 50.000 euro di ammenda dalla FIP

15.12.2025 14:10 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Trapani Shark, arriva la batosta: 50.000 euro di ammenda dalla FIP
© foto di Pappalardo/Ciamillo

Ufficiale la maxi multa da 50.000 euro per la Trapani Shark. Il motivo, apprendiamo dai provvedimenti della FIP, è legato alla mancanza di 12 tesserati e non alla situazione dell'allenatore. Nel dettaglio: "Ammenda di Euro 50.000,00. Il Giudice Sportivo Nazionale, preso atto della nota datata 12-12-2025 della Lega Basket Serie A – deputata al controllo dei contratti atleti dall’art.13.4 comma 5 DOA – alla Federazione Italiana Pallacanestro, per avere depositato numero 11 contratti atleti, pur avendo optato per la formula del 6+6 di cui all’art.13.4 DOA [art. 13.4 commi 3 e 4 DOA]".

LA SANZIONE E IL BOTTA E RISPOSTA
Ricordiamo che Trapani ha giocato due weekend fa a Treviso in 12 in quanto era nel roster ancora Timmy Allen, che ha lasciato il club in settimana. Nel conteggio è considerato per altro anche Amar Alibegovic, che resta tra i tesserati. Nelle scorse ore c'è stato un botta e risposta tra la FIP e il patron del club Valerio Antonini, il quale ha colpevolizzato la FIP di non consentire il tesseramento dell'allenatore Alex Latini e di altri giocatori:

"C'è stata negata dalla Federazione la possibilità di avere il placet sul tesseramento di Latini come allenatore e di Patti come 12esimo giocatore. Una decisione incomprensibile. Ci daranno una sanzione di 50.000 euro ogni partita, giustificando il tutto senza motivazione scritta. L'abbiamo chiesta cinque volte al presidente della FIP e al presidente della Lega, ci è stato detto che il diniego era stato fatto per non aver la società ottemperato a tutti i pagamenti. Ma non si sa quale, ogni lodo che la società aveva è stato saldato e pagato, come i giocatori. Sull'Agenzia delle Entrate e la famosa storia dei crediti, per il quale siamo stati penalizzati di un altro punto, abbiamo già inviato il ricorso alla Commissione Tributaria e anche al TAR".

Parlando del futuro, Antonini ha aggiunto: "Credo che questa decisione di non accettare il tesseramento di Latini getta un'ombra inquietante sul futuro del campionato, come se qualcuno abbia particolar interessi a punirci e creare particolare situazioni per le quali non possiamo andare avanti. È evidente a tutti che 50000 euro a partita sono una sanzione ingestibile, tenteremo questa settimana di far valere le nostre ragioni con la Federazione. Evidentemente che a Sassari andremo se avremo le condizioni per farlo. Se vogliono darci altri 100.000 euro di sanzione, diventerà una presa di posizione insostenibile che creerà dei precedenti pericolosissimi".

La FIP ha replicato: "Riguardo l’assenza di un coach a referto nella giornata di Serie A che si è appena conclusa, la Federazione Italiana Pallacanestro ricorda e sottolinea che i Regolamenti vigenti, sia propri che di Lega, sono noti ed accettati da tutti coloro che scelgono di partecipare ai campionati federali. Nessuno ha il potere di giudicare ed emettere sentenze senza rispettare le norme previste. Ogni altra considerazione è priva di fondamento".